Casa, ecco cosa fare assolutamente una volta all’anno: ridurrete drasticamente l’accumulo di polvere

Un noto esperto di pulizie domestiche ha rivelato una cosa da fare assolutamente dopo lavori di ristrutturazione in casa, così come una volta all’anno, che può prevenire l’accumulo di polvere. Ecco tutti i dettagli.

Durante i lavori di ristrutturazione, l’ambiente domestico subisce un inevitabile aumento di sporco e disordine. Polvere sottile, calcinacci, residui di colla e pittura si accumulano ovunque, anche in ambienti non direttamente coinvolti. L’assenza di barriere adeguate favorisce la diffusione delle particelle, che si depositano su superfici, vetri, infissi, battiscopa e sanitari. I pavimenti si coprono facilmente di detriti, mentre le scarpe e gli attrezzi degli operai contribuiscono a peggiorare la situazione. Anche in assenza di interventi straordinari, la casa si sporca ogni giorno. La polvere, trasportata dall’aria o introdotta con scarpe, abiti e animali, si deposita su mobili, tessuti e oggetti. In bagno e cucina, macchie di calcare, sapone e grasso si formano con facilità.

L’umidità e la condensa, soprattutto nei luoghi poco ventilati, possono portare alla comparsa di muffa. Nei mesi freddi si nota un aumento della polvere, mentre in primavera e in estate si sporca di più l’esterno, in particolare finestre e balconi. Al termine di una ristrutturazione è necessaria una pulizia profonda, che parte dalla rimozione dei detriti e prosegue con l’aspirazione, preferibilmente con filtri HEPA. Le superfici vanno trattate con prodotti specifici, procedendo dall’alto verso il basso. Nel corso dell’anno, invece, sono sufficienti pulizie frequenti e più leggere, integrate da interventi stagionali accurati. Solo così si può mantenere un ambiente salubre e ordinato, riducendo l’accumulo progressivo dello sporco.

Casa: quale azione non dimenticare dopo i lavori (e una volta all’anno)

In particolare dopo i lavori di ristrutturazione o dopo aver terminato un cantiere, ma anche una volta all’anno, in generale, anche senza lavori, c’è un’azione che bisognerebbe compiere per ridurre l’accumulo di polvere. È quella di spolverare i muri: per quanto possa sembrare un’azione semplice e scontata, è molto importante non trascurarla. A rivelarlo, è stato un noto esperto di pulizie domestiche, e cioè Mattia de La Casa di Mattia. I muri, durante i lavori o dopo un anno senza una pulizia accurata, accumulano molte polverine sottili, che, poi, durante l’anno, ciclicamente si trovano sparse per la casa.

Casa anno
Spolverare le pareti è utilissimo. (Fonte: Instagram – @lacasadimattia).

È per questo motivo che, spolverando le pareti in maniera accurata, si eviterà che le polveri si distribuiscano per tutte le stanze della casa e, dunque, si limiterà l’accumulo giorno dopo giorno. Può sembrare un lavoro faticoso, dato che prevede la spazzolatura di tutti i muri della casa con un panno cattura-polvere, ma renderà più brevi e agili le pulizie domestiche dei giorni, delle settimane e dei mesi successivi. Pertanto, subito dopo i lavori di ristrutturazione, e una volta all’anno in generale, riservatevi alcune ore per la pulizia accurata dei muri: durante l’anno sarete felici di averlo fatto!

 

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