Gatto, veterinario rivela come scoprire se sta male dalle gengive: “Ecco quando preoccuparsi”

Un veterinario rivela come scoprire se un gatto sta bene o male, guardando il colore delle gengive: ecco a cosa dovete fare attenzione.

La salute del gatto dipende da una combinazione di fattori che includono alimentazione corretta, attenzione quotidiana e tempestività nel riconoscere segnali di malessere. I gatti, per istinto, tendono a mascherare i sintomi, il che rende cruciale un monitoraggio attento e costante. Un’alimentazione di qualità, con proteine nobili, taurina e sali minerali, rappresenta la base del benessere. La disponibilità continua di acqua fresca aiuta a prevenire disturbi renali, particolarmente diffusi. Anche l’attività fisica ha un ruolo essenziale: il gioco regolare e l’ambiente stimolante riducono il rischio di obesità e problemi articolari.

La cura quotidiana prevede l’igiene del mantello, la pulizia di occhi e orecchie e l’uso di antiparassitari e vaccini, strumenti fondamentali per evitare l’insorgenza di numerose malattie. Le visite veterinarie periodiche completano il quadro, permettendo la diagnosi precoce di patologie spesso silenziose. Segnali come cambiamenti nell’appetito, perdita di peso, apatia o alterazioni del comportamento non devono essere trascurati. Anche disturbi del pelo, difficoltà motorie o sintomi respiratori possono indicare condizioni serie. Tra le patologie più comuni si annoverano diabete, insufficienza renale, ipertiroidismo, oltre a infezioni virali come panleucopenia, calicivirosi e FeLV. Contattare il veterinario ai primi segnali è fondamentale. La chiave per una lunga vita felina resta la prevenzione, unita a osservazione e interventi tempestivi. Conoscere il proprio gatto significa proteggerlo ogni giorno.

Gatto: ecco come capire se sta male dal colore delle gengive

Un noto esperto di animali, il veterinario Mirko Ivaldi, ha rivelato che è possibile rendersi conto di eventuali problemi di salute del gatto, anche guardando le loro gengive. Dal colore delle gengive, spiega l’esperto, si può capire se hanno problemi di circolazione o anche epatici. Prima di tutto, per controllare le loro gengive, bisogna scostare il loro labbro, e verificare il colore. Se le gengive fossero ben rosee, allora non dovrebbero esserci problemi particolari. Viceversa, se le gengive fossero più arrossate, allora potrebbero esserci problemi di cattiva circolazione, o un segno di stomatite, o di infiammazione della bocca. Qualora fossero particolarmente rosse, potrebbe esserci un problema circolatorio da non sottovalutare.

Gatto gengive
Se le gengive sono giallastre, il gatto può avere problemi renali o epatici. (Fonte: Instagram – @veterinario_mirkoivaldi).

Viceversa, se le gengive fossero giallastre, allora potrebbero esserci problemi epatici o renali, o anche di entrambe le tipologie. Fate attenzione, dunque, in questo caso: la visita dal veterinario sarebbe, infatti, d’obbligo. In generale, comunque, qualora il colore delle gengive dei gatti non fosse roseo e fisiologico, un consulto dal veterinario potrebbe essere necessario in ogni caso, per evitare di avere preoccupazioni. L’esperto ha spiegato che può essere più difficile controllare le loro gengive, qualora fossero pigmentate.

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