Considerato che i laboratori offerti agli studenti delle Scuole Superiori nelle precedenti edizione PLS hanno da sempre riscosso molto successo come documentato dai questionari somministrati tutti gli anni a insegnanti e a studenti, la modalità operativa dei laboratori per l’insegnamento delle scienze di base adottata negli ultimi anni verrà riproposta in questo progetto. Verranno ovviamente apportate opportune integrazioni e inserite nuove esperienze.

Saranno messe a punto e proposte esperienze di laboratorio da realizzare presso le sedi Universitarie, ma esportabili presso le scuole o da realizzare presso Scuole Polo. In generale in questi laboratori gruppi formati da 4-5 studenti al massimo sotto la supervisione dei loro insegnanti, e/o di personale a contratto dell’Università (dottorandi, assegnisti), e/o di personale degli enti di ricerca (CNR e INFN) svolgeranno le esperienze. I laboratori saranno strutturati in moduli di complessive 16 ore.

Essi prevedono di norma una prima fase di co-progettazione con gli insegnanti delle esperienze che verranno presentate agli alunni nella seconda fase. L’attività laboratoriale consisterà nello svolgimento a scuola o in Università di due esperienze della durata di circa 8 ore.

La quarta fase sarà dedicata alla somministrazione dei questionari di autovalutazione e alla rielaborazione in classe dell’esperienza effettuata. Per la realizzazione di tali esperienze molte sedi si avvalgono delle strutture didattiche universitarie, altre invece (come la sede di Cosenza) ha recentemente allestito uno spazio laboratorio ad hoc da destinare alle attività con e per le scuole.

Ogni sede ha previsto di proporre il prossimo anno nuove esperienze. A titolo esemplificativo e per meglio mettere in luce il carattere applicativo, innovativo e interdisciplinare delle esperienze proposte se ne elencano alcune:
Sintesi e caratterizzazione di grafene, Realizzazione di un superconduttore YBCO ad alta temperatura critica, Sviluppo e studio di materiali per la Stampa 3D, Bioplastica: utilizzo di biopolimeri naturali per la costruzione di oggetti, Nanomateriali: realizzazione di nanoparticelle metalliche, Celle solari e sensori di luce, Origine del Colore: dalle molecole ai solidi complessi, Microscopie e tecniche di visualizzazione molecolare, Le nanospugne e le loro innumerevoli applicazioni, Materiali polimerici: dalla struttura e proprietà al riciclo delle materie plastiche, Materiali per le energie rinnovabili e la sostenibilità, Preparazione di materiali inorganici termocromici e solvatocromici di ultima generazione, La Scienza dei Materiali e i beni culturali (studi diagnostici su manoscritti antichi), Proprietà ottiche di display LCD, Preparazione di cristalli liquidi termocromici (finalizzata alla costruzione di un termometro a LC), Preparazione e caratterizzazione di polimeri reticolati.

L’attività di disseminazione avverrà attraverso l’invito fatto a tutti i gruppi di studenti di realizzare una presentazione multimediale da presentare alla propria classe o scuola e da sottoporre al giudizio di una commissione dedicata. A fine anno scolastico 2018-2019 le presentazioni migliori verranno premiate in un evento pubblico dedicato e organizzato in ogni sede. Inoltre per raggiungere più capillarmente ed efficacemente il maggior numero di studenti contenendo i costi dell’azione, alcuni laboratori PLS e verranno filmati per produrre materiale didattico da condividere con tutte le scuole del territorio ed eventualmente con altre sedi del PLS Materiali. Tali video saranno inseriti sul sito del PLS di scienza dei materiali, (disseminazione) e accompagnati da un kit educativo dettagliato in modo che l’esperienza possa essere replicata nelle scuole.

Nella sede di Milano Bicocca in collaborazione con il progetto europeo di educazione alle materie prime RM@Schools 3.0 verranno anche proposte una o più esperienze riguardante le materie prime (Raw Materials RM). Gli studenti che faranno questa esperienza avranno poi la possibilità di partecipare, insieme a studenti di scuole europee, ad ulteriori iniziative legate al progetto RM@Schools 3.0. Questo permetterà una divulgazione anche a livello europeo delle attività svolte all’interno di questo progetto PLS.

Sono previsti in molte sedi anche laboratori di approfondimento, rivolti a pochi studenti di classe quarta selezionati per merito. Essi svolgeranno una breve attività di ricerca nei dipartimenti universitari, in alcuni casi avvalendosi anche di partner del mondo del lavoro. In generale tali laboratori, che si completeranno con test di autovalutazione, permetteranno di far prendere coscienza agli studenti delle loro capacità e interessi verso la scienza dei materiali.