Da alcuni anni, anche attraverso le azioni dei precedenti PLS, i diversi CdS mettono a disposizione un adeguato numero di tutor per i corsi del primo anno, al fine di accompagnare e sostenere gli studenti durante il primo periodo didattico e nel periodo di preparazione dei primi esami, con l’obiettivo ultimo di ridurre i tassi di abbandono e di realizzare il percorso nei tempi.
Il tutoraggio è rivolto sia ai percorsi disciplinari, sia all’apprendimento e/o modifica di un metodo di studio, sia all’aiuto e supporto nei primi mesi di vita universitaria (tutor di accompagnamento). In generale si è visto che il tutoraggio ha migliorato il risultato in termini di esami superati e ha contribuito alla riduzione dei tassi di abbandono. Nei prossimi anni ogni singolo CdS ha confermato l’intenzione di mantenere una congrua offerta di servizi di tutoraggio. In questo contesto, il ruolo del PLS è quello di fornire supporto ai tutor in vista di un’azione efficacie nei confronti degli studenti e al fine di innovare le metodologie didattiche.
In tutte le sedi, spesso in azioni trasversali tra le discipline, verranno realizzati moduli didattici da implementare su piattaforme informatiche a supporto dell’insegnamento tradizionale. Si costituiranno dei gruppi di lavoro tra i referenti di sede per la raccolta, classificazione, analisi critica dei materiali didattici prodotti e l’individuazione della modalità più idonea per la diffusione e la condivisione del materiale tra le diversi sedi universitarie.
Per ridurre il tasso di abbandono proseguiranno anche nella prossima edizione del PLS le attività di orientamento in itinere per gli studenti, Ad esempio, verranno realizzati da quasi tutte le sedi corsi di lezioni e seminari “motivazionali” durante il primo anno, che fortifichino negli studenti il convincimento di avere fatto una scelta corretta pur nelle difficoltà didattiche dei corsi del primo anno. Inoltre verranno anche organizzate e proposte attività di natura sociale o di team building.
L’idea che muove queste iniziative è che la riduzione del tasso di abbandono universitario si persegua anche creando dei contesti che favoriscano l’inserimento degli studenti nel tessuto sociale del corso di studio e del dipartimento. Inoltre, in prosecuzione e a partire da una indagine svolta nel precedente PLS con il dipartimento di sociologia dell’Università di Milano Bicocca, tutte le sedi svolgeranno indagini per monitorare le ragioni degli abbandoni e intercettare quegli studenti che potrebbero abbandonare gli studi durante il I semestre.
Sarà inoltre sviluppata una seconda indagine all’interno del II semestre in modo da valutare l’efficacia delle azioni correttive proposte in particolare del servizio di tutorato attraverso anche il monitoraggio delle carriere degli studenti.