Come recuperare un maglione che si è ristretto in lavatrice: ecco il trucco geniale e soprattutto economico dell'esperta di pulizie sui social.
Ti è mai capitato di tirare fuori un maglione dalla lavatrice e scoprire con orrore che è diventato due taglie più piccolo? Tranquilla, certamente non sei sola. Capita spesso, soprattutto con capi in lana o materiali delicati, che un errore di lavaggio o un’asciugatura troppo aggressiva li trasformi in mini-maglioni inutilizzabili. Ma la buona notizia è che esiste un rimedio casalingo, semplice ed efficace, per riportarli alla loro forma originale. E tutto ciò che ti serve è del comune balsamo per capelli. A lanciare questo consiglio è stata l’esperta di pulizie conosciuta sui social come amy_homedecor, seguitissima per i suoi trucchetti intelligenti e naturali. La soluzione che propone è davvero alla portata di tutti e non richiede prodotti professionali, solo un po’ di pazienza e gli ingredienti giusti.

Maglione ristretto in lavatrice, ecco come recuperarlo: il metodo dell'esperta
Il maglione da recuperare deve essere prima di tutto pulito e asciutto, quindi niente operazioni su capi ancora bagnati o appena usciti dalla lavatrice. Una volta pronto, prendi una bacinella capiente e riempila con acqua, preferibilmente fredda o al massimo tiepida. È importante evitare l’acqua calda, che potrebbe peggiorare la situazione restringendo ulteriormente le fibre. A questo punto arriva il segreto che fa la magia: aggiungi quattro cucchiai di balsamo per capelli e uno di bicarbonato di sodio. Mescola bene fino a sciogliere tutto e poi immergi completamente il maglione nella soluzione. Lascialo in ammollo per tutta la notte, senza toccarlo. Durante queste ore, il balsamo inizia a lavorare sulle fibre del maglione. Ma perché funziona?
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Il balsamo per capelli non è solo un prodotto per rendere la chioma più lucida: contiene ingredienti emollienti, siliconi e oli che servono a ridurre l’attrito e a rendere i capelli più flessibili. Lo stesso principio vale per le fibre della lana. Quando il maglione è immerso nella miscela, le fibre assorbono l’acqua e il balsamo penetra nei filamenti, ammorbidendoli e rendendoli più malleabili. Si tratta di un vero e proprio rilassamento delle fibre. Il tessuto, che fino a quel momento era compatto e rigido a causa del restringimento, si distende e torna più elastico. Gli agenti lubrificanti presenti nel balsamo impediscono alle fibre di restare aggrovigliate, favorendo un delicato allungamento manuale del tessuto. In pratica, dopo l’ammollo, il maglione sarà molto più facile da modellare, quasi come fosse tornato “vivo”, pronto per essere riportato alla sua forma originale.
Dopo l'ammollo: come asciugarlo nel modo giusto
Trascorsa la notte, il maglione va sciacquato con delicatezza sotto acqua corrente, fino a rimuovere ogni residuo di balsamo. Qui è fondamentale non strizzarlo mai, altrimenti rischi di vanificare tutto il lavoro fatto. Il tessuto, ancora sensibile, va invece tamponato con un asciugamano pulito, in modo da assorbire l’acqua in eccesso. Poi arriva un’altra fase cruciale: la messa in forma. Posiziona il maglione su una superficie piana, coperta con un asciugamano asciutto, e stendilo a testa in giù.
Con le mani, senza tirare con forza, puoi iniziare ad allungare leggermente le maniche, il busto e il collo, sempre con movimenti delicati. Il tessuto sarà molto più flessibile grazie al trattamento con il balsamo, quindi riuscirai facilmente a fargli riacquistare la sua dimensione originale. Infine, lascialo asciugare completamente in questa posizione. Evita le grucce o l’esposizione diretta al sole o a fonti di calore, che potrebbero di nuovo irrigidire le fibre o deformare il capo.