Cosa dice di te la pizza che ordini? Più di quanto immagini, secondo gli psicologi

Quanto dice di te e della tua personalità il gusto di pizza che ordini? Secondo la psicologia, sono molteplici i dettagli da scoprire. Ecco tutto quello che non sapevi su questo argomento.

C'è un momento, spesso sottovalutato, che accomuna milioni di persone nel mondo: quello in cui si sceglie la pizza da ordinare. Un gesto apparentemente semplice, che si ripete magari ogni venerdì sera, tra il desiderio di comfort, la voglia di sapori familiari e quel piccolo bisogno di coccolarsi dopo una giornata impegnativa. La pizza è molto più di un piatto: è un rifugio emotivo, una certezza in un mondo frenetico, una scelta che parla di noi. Per molti il momento pizza è considerato anche come un ritrovo con tutti gli amici. Pizza, bibita e chiacchiere in amicizia, il modo perfetto per staccare dalla routine.

Non sorprende che numerosi studi psicologici abbiano cominciato a interessarsi a ciò che si nasconde dietro le nostre preferenze culinarie. E tra tutti i cibi del mondo, la pizza occupa un posto speciale. Perché non solo è amata quasi universalmente, ma racchiude una vastissima gamma di gusti, combinazioni e abitudini che riflettono in modo quasi trasparente aspetti profondi della personalità. Scopriamo insieme alcuni dei gusti più amati e ordinati e cosa si nasconde dietro queste scelte più intriganti.

I gusti della pizza svelano chi sei davvero: tutto quello che devi sapere

Chi sceglie la margherita, ad esempio, non è semplicemente un amante della semplicità. Secondo alcuni psicologi, questa preferenza riflette una tendenza alla stabilità, al bisogno di equilibrio e alla fiducia nei valori tradizionali. Chi ordina sempre una margherita, senza mai cedere alla tentazione di ingredienti esotici, spesso è una persona affidabile, coerente e con un forte senso del dovere. Discorso completamente diverso per chi non riesce a resistere alla diavola. Piccante, intensa, dominata dal sapore del salame piccante o della nduja, questa pizza attrae spesso persone istintive, energiche, amanti della sfida. Psicologicamente parlando, chi sceglie la diavola tende a vivere ogni esperienza con passione e senza mezze misure. È attratto dalle emozioni forti, ama distinguersi, e spesso utilizza il cibo anche come mezzo per affermare la propria individualità.  Chi si orienta verso una quattro formaggi, invece, mostra un lato completamente diverso. Secondo alcuni ricercatori, si tratta spesso di persone intellettualmente curiose, profonde e complesse. I formaggi, soprattutto quelli dal sapore intenso, richiamano un gusto maturo, non immediatamente accessibile a tutti. Chi li sceglie tende a non accontentarsi della superficie, ma ad andare a fondo in ogni esperienza.

Gusti di pizza
Gusti di pizza

La pizza capricciosa, con la sua moltitudine di ingredienti, è la scelta di chi ama la varietà e rifugge la monotonia. Ma attenzione: non si tratta solo di una preferenza “golosa”. Secondo alcuni psicologi, questa scelta nasconde spesso una personalità creativa, flessibile, amante del cambiamento, ma anche leggermente indecisa. E che dire della vegetariana? Chi sceglie una pizza priva di carne lo fa, sì, per motivi alimentari o etici, ma anche per una precisa disposizione psicologica. È una scelta che denota consapevolezza ed empatia. Non a caso, chi ordina questo tipo di pizza tende a essere riflessivo, a volte introverso, e fortemente legato ai propri valori. La psicologia alimentare è un ambito sempre più esplorato, e ciò che emerge con chiarezza è che le nostre preferenze non sono mai del tutto casuali. In ogni scelta, anche quella apparentemente banale della pizza da ordinare, c’è un riflesso del nostro mondo interiore.

Cosa rivela la tua pizza preferita sulla tua personalità? Lo studio curioso di uno psicologo americano

Un'affascinante ricerca che mette in relazione la personalità con i gusti in fatto di pizza è stata condotta dal dottor Alan Hirsch, esperto di psicologia del gusto con base a Chicago. L’indagine ha coinvolto 500 partecipanti, analizzando le loro scelte alimentari e collegandole a tratti psicologici specifici. Per effettuare l’analisi, Hirsch ha utilizzato anche strumenti classici della psicologia, come il test di Rorschach. Tra i profili emersi, risalta l'individuo che sceglie la pizza al salame piccante, come una persona energica e impulsiva. Chi sceglie la pizza carbonara, ha di base invece un carattere più razionale e un certo senso critico. Chi è amante della pizza alle melenzane, ha di base una personalità egocentrica ma anche magnetica. Le persone affidabili e tradizionaliste tendono a scegliere la margherita, mentre quelle sensibili, adorano la pizza ai formaggi.

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