Quanto bisogna bere esattamente in estate? I consigli del nutrizionista per combattere stanchezza e ritenzione

Quanto bisogna bere esattamente in estate, e quali sono i consigli da seguire per combattere la spossatezza e per evitare la ritenzione idrica? Ecco i suggerimenti di un noto esperto.

Durante i mesi estivi, l’organismo è sottoposto a uno stress termico che altera l’equilibrio dei fluidi corporei. Il caldo e l’umidità provocano un’intensa sudorazione e vasodilatazione, meccanismi attraverso cui il corpo cerca di disperdere il calore. Questo comporta una perdita rilevante di liquidi e sali minerali come sodio, potassio e magnesio, essenziali per la funzionalità muscolare e nervosa. Quando tali perdite non vengono compensate, si instaura una condizione di disidratazione, che può causare stanchezza, cali di pressione, crampi e difficoltà di concentrazione. L’idratazione insufficiente compromette l’efficienza dei processi metabolici, riducendo la capacità dell’organismo di adattarsi al caldo. Di conseguenza, la sensazione di spossatezza si accentua, aggravando la fatica fisica e mentale tipica della stagione estiva.

Anche la ritenzione idrica peggiora con le alte temperature. Il caldo favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e rallenta il ritorno venoso, contribuendo all’accumulo di liquidi in zone periferiche come gambe e caviglie. Contrariamente a quanto si crede, ridurre l’apporto di acqua non migliora questa condizione: al contrario, il corpo trattiene ancora più liquidi per difendersi dalla disidratazione. Una corretta idratazione stimola la diuresi, facilita l’eliminazione del sodio in eccesso e riduce il gonfiore. Per mantenere energia e benessere, è, dunque, fondamentale bere regolarmente durante la giornata, e seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura, moderando il consumo di sale.

Quanto dovete bere esattamente in estate? Ecco i consigli del nutrizionista

Ma quanto bisogna bere esattamente in estate, per evitare problemi collegati a un'idratazione incorretta, come spossatezza e ritenzione idrica? Ne ha parlato un noto nutrizionista ed esperto di alimentazione, il dottor Alessio Di Gennaro. In particolare, l'esperto ha spiegato che in estate si perdono più liquidi attraverso la sudorazione e la respirazione, e addirittura stando fermi. Ma come recuperarli in maniera corretta? Ebbene, l'esperto ha spiegato che la regola standard è di bere circa 30-35 millilitri di acqua per chilogrammo di peso al giorno. Questo dato, però, è diverso in estate, così come quando si fa attività fisica intensa.


Il caldo e l'attività fisica intensa, infatti, fanno perdere una quantità superiore di acqua, che, dunque, bisogna reintegrare. L'esperto ha spiegato, dunque, che, in estate, può essere necessario bere fino al 40% in più di acqua: pertanto, dunque, si dovrebbero bere circa 45-50 millilitri di acqua per chilogrammo di peso. Dai normali due litri giornalieri per un uomo di 60 chilogrammi, dunque, la stessa persona potrebbe doverne bere poco meno di 3 al giorno, nella stagione estiva. L'esperto ha, altresì, dato dei consigli sul come bere, oltre che sul quanto. In particolare, ha consigliato di bere costantemente durante il giorno, e di preferire i piccoli sorsi, e frequenti. Infine, ha consigliato di non aspettare la sete: conviene, infatti, bere anche quando non si ha particolarmente sete, per sentirsi meglio durante la giornata.

Quanto bisogna bere
Due consigli importanti dell'esperto. (Fonte: Instagram - @_aledge_).

Lascia un commento