Uomini e Donne, perché Gianmarco conquista tutti: la spiegazione sta nella psicologia

Gianmarco Steri, il tronista di Uomini e Donne che ha conquistato tutti: perché piace così tanto al pubblico e cosa dice la psicologia in merito.

Chi ha seguito le ultime puntate di Uomini e Donne non può non essersi accorto di lui: Gianmarco Steri, il nuovo tronista che ha fatto breccia nei cuori del pubblico e anche delle sue corteggiatrici. E pensare che, inizialmente, era arrivato nello studio di Maria De Filippi per corteggiare Martina. Poi qualcosa è cambiato, e oggi siede sul trono, con uno sguardo sicuro e un carattere che ha subito fatto la differenza.

Ma chi è Gianmarco e perché piace così tanto? Classe 1996, nato a Roma, Gianmarco si è presentato come un ragazzo semplice, rispettoso, gentile. Non ha bisogno di frasi fatte né di strategie per far colpo: a parlare per lui sono i gesti, le parole misurate, il sorriso autentico e l’eleganza nei modi. Non è solo bello, è soprattutto “vero”. E in un programma dove spesso si punta sull’effetto sorpresa, lui ha scelto la strada più difficile, ma anche quella che paga di più: la coerenza.

Il pubblico lo ha notato subito. Non è uno di quelli che si impone, ma uno che si fa scoprire puntata dopo puntata. Piace perché non finge, non esagera, non alza la voce per farsi notare. Gianmarco ha dimostrato di avere uno spessore emotivo che oggi, in tv, è diventato merce rara. E il pubblico, soprattutto quello femminile, lo ha premiato. Ma perché i “bravi ragazzi” come lui, alla fine, piacciono così tanto? Anche la passione per programmi come Uomini e Donne è spiegata dalla psicologia.

Uomini e Donne, perché Gianmarco piace tanto al pubblico? La risposta nella psicologia

La fioritura delle ragazze per i "bravi ragazzi" come Gianmarco può essere spiegata attraverso diverse dinamiche psicologiche e sociali. Mentre in alcune fasi della vita le donne possono essere attratte da uomini più “ribelli” o carismatici, alla fine molte tendono a scegliere partner che incarnano stabilità, rispetto e autenticità. Con il tempo, molte donne diventano più consapevoli dei propri bisogni emotivi. Se da adolescenti l’attrazione per i ragazzi può essere legata al desiderio di avventura e trasgressione, crescendo si cerca qualcosa di diverso. Da adulte si tende a cercare un ragazzo sicuro: è affidabile, empatico, disponibile al dialogo. Gianmarco, con il suo modo pacato ma deciso, incarna perfettamente questo tipo di figura.

gianmarco steri
Gianmarco di Uomini e Donne. Fonte: YouTube

Uno studio di Sprecher e Regan (2002) ha confermato che qualità come la gentilezza e l’apertura emotiva sono considerate tra le più importanti in un partner a lungo termine, superando perfino l’attrattiva fisica. Gianmarco non ha mai nascosto le sue emozioni. Ha pianto, si è messo in discussione, ha ascoltato. E questo, per molte donne, è sinonimo di forza interiore e sicurezza. Attenzione però a non confondere il vero bravo ragazzo con chi finge di esserlo per piacere. La cosiddetta “sindrome del bravo ragazzo” descrive uomini che si annullano per compiacere gli altri. Gianmarco, però, sembra essere ben lontano da questo. È buono, sì, ma non debole. Ha una sua identità forte, sa dire di no, sa cosa vuole. Ed è proprio questo equilibrio che lo rende così affascinante.

I programmi come Uomini e Donne rispecchiano anche certi cambiamenti nella società. Oggi si dà più valore a chi è rispettoso, sincero, trasparente. La gentilezza non è più vista come segno di debolezza, ma come qualità da ammirare. Per questo, l'attuale tronista è diventato un esempio positivo in un panorama spesso dominato da figure più sopra le righe. Secondo la psicologia dell’attaccamento, le persone con uno stile di attaccamento sicuro cercano relazioni basate sulla fiducia e sul sostegno reciproco. Gli uomini come Gianmarco, empatici, coerenti, disponibili., rispondono perfettamente a questo bisogno. Ecco perché, alla lunga, risultano più attraenti dei “bad boys” che lasciano solo incertezze.

La scienza conferma: altruismo e gentilezza fanno la differenza

Molti studi confermano ciò che il pubblico sta vedendo con i propri occhi. Jensen-Campbell nel 1995 hanno dimostrato che i comportamenti altruisti aumentano l’attrattiva di un uomo, soprattutto se uniti a tratti dominanti. Barclay (2010) ha evidenziato che uomini generosi sono considerati più desiderabili per relazioni a lungo termine. E ancora, Urbaniak e Kilmann (2003) hanno sottolineato che, quando si tratta di scegliere un partner per una relazione seria, le donne preferiscono nettamente l’uomo gentile.

Insomma, Gianmarco piace perché è il perfetto mix tra bellezza, autenticità e profondità. Non ha bisogno di imporsi per essere notato: conquista con il silenzio, con l’ascolto, con la presenza. E forse è proprio questo che mancava da tempo sul trono di Uomini e Donne: un ragazzo che non deve interpretare un personaggio, ma che si presenta semplicemente per ciò che è. Per tutti questi aspetti positivi, riesce a conquistare davvero.

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