Ci sono alcuni colori da evitare a un funerale secondo uni studio di psicologia: ecco quali sono e perché.
Il colore ha una funzione simbolica potente, capace di influenzare emozioni, percezioni e comportamenti. Nel caso dei funerali, la scelta dell’abbigliamento diventa un gesto profondamente comunicativo, che riflette il rispetto per il defunto e la partecipazione al dolore collettivo. Non è un caso che, secondo la psicologia e il galateo occidentale, alcuni colori risultino particolarmente inappropriati in questo contesto così delicato.
Tra questi, il rosso è il più emblematico. Colore della passione, della forza e dell’energia, il rosso comunica emozioni vibranti e intense, decisamente fuori luogo in un momento che richiede raccoglimento, discrezione e una certa compostezza emotiva. Indossarlo durante una cerimonia funebre rischia non solo di attirare l’attenzione su di sé, ma anche di risultare offensivo verso chi sta vivendo il dolore della perdita. La psicologia sottolinea come, nei momenti di lutto, si cerchi inconsciamente una sorta di mimetismo emotivo attraverso l’abbigliamento: vestirsi in maniera sobria aiuta a sincronizzarsi con l’atmosfera di cordoglio e a sentirsi parte di una comunità in lutto.
L’impatto psicologico dei colori accesi: ecco perché evitarli in alcune situazioni
Non solo il rosso, ma anche altri colori accesi risultano inadatti: l’arancione, il giallo brillante e il verde acceso sono esempi chiari. Queste tinte, psicologicamente associate a sentimenti di allegria, ottimismo e vitalità, entrano in palese contrasto con il significato di un funerale. In particolare, il giallo brillante, simbolo di felicità e speranza, può generare una dissonanza emotiva dolorosa per chi è immerso nella sofferenza.
L’arancione, colore caldo ed energico, trasmette un senso di entusiasmo e socialità che risulta inappropriato in un contesto dove il silenzio, la riflessione e la tristezza devono prevalere. Anche il verde acceso, associato alla natura rigogliosa e alla rinascita, rischia di suggerire inconsapevolmente una vitalità fuori luogo. In questi momenti, la collettività cerca invece segnali di solidarietà emotiva attraverso codici visivi ben precisi.
Il ruolo fondamentale dei colori scuri secondo uno studio
Uno studio pubblicato sul Journal of Bereavement Studies ha evidenziato come il nero e, più in generale, i colori scuri abbiano la capacità di rinforzare la solennità di un funerale e favorire il senso di appartenenza al gruppo in lutto. Indossare colori sobri aiuta i partecipanti a marcare visivamente il momento di transizione, facilitando il processo di elaborazione collettiva del dolore. In questo senso, il nero non è semplicemente un’usanza sociale, ma un vero e proprio strumento psicologico di elaborazione del lutto.
Chi partecipa a una cerimonia funebre si trova immerso in una dinamica emotiva complessa, fatta di tristezza, memoria e rispetto. L’abbigliamento deve quindi fungere da ponte empatico, evitando qualsiasi elemento che possa distogliere l’attenzione dal vero protagonista dell’evento: il ricordo della persona scomparsa. Scegliere l’abito giusto per un funerale non è solo una questione estetica o di formalità. È un gesto di consapevolezza emotiva, che comunica agli altri partecipanti rispetto, vicinanza e sensibilità.