Spray al peperoncino, è lecito solo in questi casi: avvocato rivela le tre cose da sapere per non essere condannati

L’uso dello spray al peperoncino non è sempre lecito: per utilizzarlo in maniera corretta e accurata, in effetti, bisogna fare attenzione a determinate cose. Un noto esperto di diritto penale e avvocato italiano ha rivelato le tre cose a cui prestare attenzione.

Lo spray al peperoncino è un prodotto caratterizzato dalla presenza dell’Oleoresin Capsicum. L’oleoresin capsicum è una miscela, che contiene lo stesso principio attivo contenuto nei peperoncini: parliamo della capsaicina, che è il principio che rende piccante il peperoncino stesso. Con la concentrazione presente all’interno dello spray al peperoncino, il prodotto è sufficientemente urticante, da causare infiammazione e bruciore nei punti in cui viene spruzzato. Un’infiammazione e bruciore tali da bloccare la persona colpita, ma non a tal punto da causargli danni irreparabili.

Lo spray al peperoncino è uno dei principali strumenti di autodifesa: viene utilizzato, cioè, per difendersi dalle aggressioni. Solitamente, questo prodotto viene spruzzato in faccia, dato che agisce in particolar modo sugli occhi e sulle mucose del naso e della bocca. Può essere trasportato sia dai civili, che, naturalmente, dagli agenti di Polizia e dai Carabinieri: in entrambi i casi, il prodotto viene utilizzato per bloccare gli aggressori, evitando che facciano danni.

Spray al peperoncino: ecco le tre cose da sapere per evitare di finire in prigione

L’uso di questa sostanza è, però, regolamentato, e i civili devono prestare parecchia attenzione, per evitare di avere problemi con la legge. Sono, in particolare, tre le cose a cui pensare, quando si utilizza lo spray al peperoncino. A rivelarle, è stato un noto esperto di diritto penale, l’avvocato Giuseppe Di Palo. Prima di tutto, Di Palo ha spiegato che il suo utilizzo è, generalmente, considerato lecito per autodifesa, a parte che, però, rispetti quanto previsto dal Decreto Ministeriale numero 103 del 2011. Ciò significa che, se non si vuole o non si sa procedere a una verifica del prodotto, conviene affidarsi, per l’acquisto, a un venditore serio e affidabile. Se lo spray acquistato non possiede, infatti, le caratteristiche previste dal suddetto Decreto, si commette reato possedendolo e utilizzandolo.

La seconda cosa da sapere, spiega l’avvocato, è che si può portare fuori casa, ma il suo uso è subordinato alla sussistenza della legittima difesa: nel caso in cui, cioè, ci siano situazioni di pericolo, in cui non è possibile evitare l’aggressione, se non con l’uso di questo spray. Ciò significa, pertanto, che se si può scappare, bisogna scappare, e, soprattutto, che non si può utilizzare per una difesa ‘preventiva. Infine, bisogna ricordare che portare lo spray fuori dalla propria abitazione per offendere è vietato, e, dunque, illegale. In questo caso, conclude Di Palo, il porto è illecito, e sanzionato, ai sensi dell’articolo 4 della Legge n°110 del 1975. Soprattutto in quest’ultimo caso, si rischia la denuncia, che può essere aggravata da eventuali lesioni, e le relative pene aumentate.

Spray al peperoncino
Una fiala di spray al peperoncino.

Lascia un commento