Puglia, il borgo del vino primitivo: tappa obbligatoria per gli amanti del buon bere

Andiamo alla scoperta di Maruggio, tra i borghi in cui meglio respirare la Puglia più autentica. Viaggio nelle viscere nel Sud Italia

Tra le bellezze del nostro meraviglioso Meridione, i borghi della Puglia sono una scoperta continua. Se volete andare alla ricerca del lato più viscerale di questa regione dai mille tesori, vi consigliamo una gita nel borgo di Maruggio. Tra i borghi più belli d’Italia, questa località, abitata da poco più di 5000 anime, si trova nella provincia di Taranto in Puglia. Da visitare il suo meraviglioso centro storico, in cui passeggiare respirando la storia che è passata attraverso queste strade. Ma, certo, una tappa in questo borgo è consigliata in primo luogo agli amanti del buon bere. Dal momento che Maruggio è noto per la sua produzione del vino primitivo.

Puglia, il borgo di Maruggio: la vacanza perfetta per gli amanti della bellezza del Sud

Andiamo alla scoperta di Maruggio tramite Borghi d’Italia, meraviglioso portale che si avvale della collaborazione di tanti ambassador. Uomini e donne, cioè, che girano la Penisola alla scoperta delle sue perle nascoste. In uno dei recenti contenuti social condivisi dalla pagina, il bellissimo video del bravo content creator Antonio Marangi ci porta alla scoperta dell’incanto di Maruggio.
Immerso nel cuore del Salento, il panorama di questo borgo spazia tra la costa ionica e le colline dell’entroterra. Un gioiello poco conosciuto che merita di essere scoperto, perfetto per chi cerca una vacanza che unisca mare cristallino, cultura, storia e tradizioni enogastronomiche.

Il fascino di Maruggio risiede, infatti, nella sua autenticità. Qui, le tradizioni locali sono ancora vive e si riflettono nelle feste popolari, nei mercati e nella calorosa accoglienza degli abitanti. La cittadina ha un passato ricco di storia, influenzato dai Cavalieri di Malta, che governarono la zona per molti anni. Questa eredità storica è evidente nell’architettura del borgo, caratterizzata da antiche costruzioni in pietra e vicoli stretti che invitano a passeggiare e perdersi.

Cosa non perdersi a Maruggio

La prima cosa da visitare a Maruggio è il suo centro storico. L’architettura barocca e le case in pietra bianca creano un’atmosfera suggestiva. Tra i punti più interessanti c’è la Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta, risalente al XV secolo, che affascina per il suo stile tardo-gotico e la ricca facciata. Splendido il Palazzo dei Commendatori, edificio storico che rappresenta un’importante testimonianza della presenza dei Cavalieri di Malta. Costruito nel XV secolo, il palazzo ha una struttura imponente che domina il borgo e ospita oggi eventi culturali e mostre temporanee. La Torre dell’Orologio è posta nel cuore del paese, di cui è simbolo. È il luogo ideale per chi vuole scattare una foto e godere di una vista panoramica del borgo e dei suoi dintorni.

Ma una gita a Maruggio non può terminare senza aver assaporato la cucina locale: i piatti tipici, come le orecchiette con le cime di rapa e il pesce fresco alla griglia, rappresentano l’essenza della tradizione pugliese. Il tutto, bagnato dai vini locali, in particolare il Primitivo di Manduria, prodotto nelle vicine cantine e famoso per il suo sapore corposo e intenso.

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