Coltivare il ciclamino non solo garantisce un balcone fiorito e colorato durante l’inverno, ma aggiunge anche un delicato profumo che rende l’ambiente esterno più piacevole
Il ciclamino è una delle piante ornamentali più amate per abbellire balconi e giardini durante la stagione fredda. La sua capacità di fiorire nei mesi invernali lo rende una scelta ideale per chi desidera aggiungere colore e profumo agli spazi esterni anche nei periodi più freddi dell’anno. Tuttavia, per ottenere una fioritura rigogliosa e duratura, è essenziale conoscere alcune accortezze nella sua cura.
Il primo passo per ottenere un ciclamino in salute è scegliere la varietà più adatta alle condizioni climatiche della zona in cui verrà collocato. Esistono ciclamini da esterno, resistenti alle basse temperature, e varietà da interno, più delicate. Le specie come il Cyclamen hederifolium e il Cyclamen coum si adattano bene ai climi più rigidi e sono ideali per balconi esposti a temperature fredde.
Al momento dell’acquisto, è consigliabile optare per esemplari con foglie verdi e lucenti, senza segni di ingiallimento o danni, e con boccioli ancora chiusi, segnale che la pianta ha un lungo ciclo di fioritura davanti a sé.
Ciclamino, gli accorgimenti da seguire per la fioritura anche d’inverno
Il ciclamino prospera in ambienti luminosi ma al riparo dalla luce solare diretta, che potrebbe danneggiare le foglie e ridurre la durata dei fiori. Su un balcone, l’esposizione perfetta è quella a est o a nord, dove il sole del mattino o la luce diffusa garantiscono le condizioni ideali.
Temperature comprese tra i 10 e i 15 gradi sono perfette per la sua crescita. Se le notti diventano particolarmente fredde, è utile proteggere le piante con tessuti non tessuti o spostarle temporaneamente in luoghi riparati.
Uno degli errori più comuni nella cura del ciclamino è legato all’irrigazione. Questa pianta predilige un terreno costantemente umido, ma non sopporta i ristagni d’acqua, che possono causare marciumi radicali. Per evitare problemi, è utile annaffiare direttamente nel sottovaso, lasciando che la pianta assorba l’acqua necessaria per circa 20 minuti, per poi eliminare l’eccesso.
Durante i mesi più freddi, la frequenza delle annaffiature può essere ridotta, poiché il fabbisogno idrico diminuisce. È importante anche garantire un buon livello di umidità nell’aria, soprattutto se il ciclamino è posizionato in un ambiente interno riscaldato. Nebulizzare acqua attorno alla pianta, senza bagnare direttamente i fiori, può essere un valido aiuto.
Concimazione e cura del terreno
Il ciclamino beneficia di una concimazione regolare per mantenere una fioritura abbondante. È consigliabile utilizzare un fertilizzante liquido specifico per piante da fiore ogni due settimane, diluito nell’acqua delle annaffiature.
Il terreno ideale per il ciclamino è leggero, ben drenato e ricco di sostanza organica. Un mix di torba, terriccio universale e sabbia può fornire le condizioni ottimali per la crescita.
Inoltre, per stimolare una fioritura continua, è fondamentale rimuovere regolarmente i fiori appassiti e le foglie danneggiate.