Le password più hackerate in Italia? Le più banali: la classifica
Cambiare password dei nostri account, di tanto in tanto, è un’azione fondamentale, che tutti non dovremmo mai dimenticare di svolgere. A rischio ci sono non solo i nostri dati personali, ma anche e soprattutto la nostra sicurezza cybernetica, per non parlare di quella finanziaria. Eppure, nel 2024, in Italia sono centinaia le persone con una soglia di sicurezza davvero facile da ‘bucare’ per gli esperti di informatica dotati di cattive intenzioni. E il primo favore che si fa ai cosiddetti hacker, è proprio una password inefficace. Mattino Cinque, la trasmissione del mattino di Canale 5, in settimana ha mostrato la classifica delle password più hackerate del nostro paese. Ed è sorprendente quanto semplici siano le formule alfanumeriche scelte da migliaia di italiani.
Le password più hackerate d’Italia: tra queste c’è anche password
123456 è la scelta di 46.595 utenti: è la prima password più hackerata in Italia. Al secondo posto troviamo, invece, la formula in lettere: cambiami, scelta da 22.472 persone. Sono, invece, in 18.604 ad usare la password 123456789, mentre al quarto posto c’è la soluzione più pigra: password, usata da 10.990 italiani e italiane. Al settimo posto, una scelta calcistica: juventus, scelta da, immaginiamo, 10.394 tifosi della Signora. In 10.141 usano qwerty1, cioè le prime lettere della tastiera, mentre in 8174 usano francesco. Chiude la classifica abcd1234, usata da 7695 persone.
Dal programma Mediaset Mattino Cinque
Cosa rischiamo se finiamo nel mirino degli hacker
Una password è la prima linea di difesa per proteggere i tuoi dati personali, finanziari e professionali. Una password debole o facilmente intuibile espone i tuoi account al rischio di essere violati. Hacker e criminali informatici utilizzano tecniche avanzate come:
Brute force: provano combinazioni di password fino a trovare quella giusta.
Phishing: cercano di ingannarti per ottenere la tua password.
Attacchi basati su database compromessi: usano password precedentemente trafugate per tentare l’accesso a più account.
Una password efficace deve essere:
Unica per ogni account.
Complessa, con una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli.
Lunga, preferibilmente di almeno 12 caratteri.
Casuale, non basata su informazioni personali facilmente reperibili, come il tuo nome, la data di nascita o il nome del tuo animale domestico.
I rischi di essere “bucati” da un hacker
Se un hacker riesce a violare uno dei tuoi account, le conseguenze possono essere gravi e variegate:
Furto d’identità: Gli hacker possono usare le tue informazioni personali per impersonarti, aprire conti bancari, richiedere prestiti o commettere altre frodi.
Accesso ai dati bancari e finanziari: Una violazione su un account legato a una carta di credito o un conto corrente può portare al furto di denaro o a transazioni non autorizzate.
Compromissione di altri account: Se usi la stessa password su più piattaforme, un hacker può accedere a una serie di tuoi account, creando un effetto domino.
Perdita di dati sensibili: Email private, foto personali o documenti riservati possono essere rubati e pubblicati o utilizzati per ricatti (ad esempio con attacchi di ransomware).
Impatto sulla reputazione: L’accesso ai tuoi social media o email può permettere agli hacker di inviare messaggi falsi, diffamatori o compromettenti a tuo nome.
Danni aziendali: Nel caso in cui tu gestisca account aziendali, una violazione potrebbe esporre informazioni riservate, causando danni economici e reputazionali alla tua azienda.
Come proteggerti
Usa un gestore di password: Questi strumenti generano e memorizzano password complesse e uniche per ogni account.
Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA): Questo richiede un secondo passaggio di verifica, come un codice SMS o un’app di autenticazione.
Aggiorna regolarmente le tue password: Cambiale ogni 6-12 mesi e ogni volta che sospetti un accesso non autorizzato.
Evita reti Wi-Fi pubbliche senza VPN: Le reti non protette sono spesso utilizzate dagli hacker per intercettare dati sensibili.
Non condividere mai le tue password: Anche con persone fidate; è meglio mantenere la sicurezza al massimo.