Nel borgo in cui si mangia il miglior strudel di mele d’Italia: il fascino della tradizione

Dove gustare il miglior strudel di mele: il viaggio nei borghi del Trentino-Alto Adige

Lo strudel di mele rappresenta uno dei simboli culinari più autentici del Trentino-Alto Adige, una regione italiana che vanta una tradizione dolciaria profondamente radicata e apprezzata. Questo dolce, amato per la sua combinazione di sapori delicati e avvolgenti, trova nel territorio montano il suo luogo di eccellenza. In particolare, i borghi del Trentino-Alto Adige custodiscono le ricette più autentiche dello strudel, tramandate di generazione in generazione.

L’origine dello strudel di mele

Lo strudel di mele ha origini lontane, risalenti all’Impero austro-ungarico, di cui il Trentino-Alto Adige faceva parte fino al XX secolo. La sua versione moderna si è perfezionata nel tempo, grazie alla qualità degli ingredienti locali. La pasta sottile e friabile avvolge un ripieno di mele fresche, arricchito da uvetta, pinoli e un pizzico di cannella, che conferiscono al dolce il suo caratteristico profumo. L’aggiunta di pangrattato e zucchero completa un connubio di sapori che rende lo strudel irresistibile.

San Cassiano: il cuore dello strudel in Alta Badia

Tra i luoghi più rinomati per gustare uno strudel autentico, spicca San Cassiano, un borgo incantevole situato in Alta Badia, nella provincia di Bolzano. Questo piccolo centro montano, noto per la sua ospitalità e le tradizioni culinarie, è diventato una meta obbligata per gli amanti dello strudel. Qui, pasticcerie e masi locali preparano il dolce secondo metodi tradizionali, utilizzando mele di alta qualità provenienti da coltivazioni del territorio. Le varietà di mele come la Golden Delicious e la Renetta, tipiche della zona, conferiscono al ripieno una dolcezza naturale e una consistenza unica.

Non solo San Cassiano, ma anche altri borghi del Trentino-Alto Adige offrono esperienze culinarie imperdibili. Nei masi, antiche abitazioni rurali trasformate in accoglienti rifugi, è possibile assaporare uno strudel preparato con ingredienti freschi e genuini. Questi masi, spesso situati in luoghi panoramici tra le montagne, rappresentano il luogo ideale per vivere un’esperienza autentica e scoprire i segreti delle ricette tradizionali.

strudel di mele borgo (1)

Le varianti locali e l’attenzione ai dettagli

Ogni borgo ha le sue varianti dello strudel, che possono includere aggiunte di noci, marmellate o spezie particolari, a seconda delle preferenze locali. In alcuni casi, lo strudel viene accompagnato da una generosa dose di panna montata o una pallina di gelato alla vaniglia, che ne esaltano i sapori. Quello che rimane invariato è l’attenzione ai dettagli nella preparazione, un elemento che distingue lo strudel altoatesino da tutte le altre versioni.

Per chi desidera scoprire il miglior strudel di mele, un viaggio nei borghi del Trentino-Alto Adige rappresenta una tappa imprescindibile. Tra San Cassiano, Ortisei, Bressanone e Merano, ogni angolo di questa regione offre un’interpretazione unica del dolce, sempre fedele alle sue radici storiche. Che sia servito in un piccolo maso o in una rinomata pasticceria, lo strudel altoatesino continua a conquistare palati di ogni età, diventando il simbolo di un territorio che fa dell’eccellenza culinaria una delle sue più grandi virtù.

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