Le graffe sono una vera e propria bontà unica al mondo: ecco la vera ricetta per un impasto morbido e soprattutto poco unto.
Le graffe sono dolci tipici della tradizione italiana, amati per la loro morbidezza e il loro irresistibile profumo di zucchero e cannella. La loro preparazione può sembrare complessa, ma seguendo alcuni accorgimenti, è possibile ottenere delle graffe perfette, morbide e leggere come quelle comprate in pasticceria. Ecco la ricetta passo passo, con i trucchi per un risultato impeccabile. Per preparare circa 12 graffe, ti serviranno:
500 g di farina 00
200 g di patate farinose (non acquose)
80 g di zucchero
80 g di burro morbido
2 uova interessate
20 g di lievito di birra fresco
100 ml di latte tiepido
1 pizzico di sale
La scorza grattugiata di un limone biologico
Olio di semi per friggere (es. arachidi)
Per decorare:
Zucchero semolato qb
Cannella in polvere (facoltativa)
Graffe, la ricetta per farle a casa: così verranno morbide e poco unte
Per prima cosa lessate le patate farinose in acqua bollente fino a quando saranno morbide. Scolatele, pelatele e schiacciatele ancora calde con uno schiacciapatate. Lasciare raffreddare completamente. Nel frattempo, sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido. In una ciotola capiente o nella planetaria, unire la farina, le patate schiacciate, lo zucchero, le uova, la scorza di limone e il pizzico di sale. Aggiungete il latte con il lievito e lavorate fino a ottenere un impasto omogeneo. Incorporare il burro morbido poco alla volta e continuare a impastare fino a ottenere un composto elastico e non appiccicoso.
Formate una palla con l’impasto e mettetela in una ciotola leggermente unta. Coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio del volume (circa 2 ore). Stendete l’impasto su una superficie infarinata fino a uno spessore di circa 1 cm. Con un coppa, ricavate dei dischi e, con un tagliapasta più piccolo, realizzate un foro al centro, creando le ciambelle. Adagiatele su quadrati di carta forno per facilitarne la gestione durante la frittura.
Poi, coprire le graffe con un canovaccio pulito e lasciare lievitare per altri 40-60 minuti, finché non saranno ben gonfie. Per una frittura impeccabile, segui questi due consigli fondamentali. Il primo è usare la carta forno. Le graffe vanno tuffate nell’olio bollente con la carta forno su cui hanno lievitato. Questo evita che si deformino o che vengano schiacciati durante il trasferimento.
Il secondo consiglio è quello di controllare sempre la temperatura. Utilizzate un termometro da cucina per mantenere l’olio alla temperatura ideale di 160 °C. Questo impedisce che le graffe assorbano troppo olio.
A questo punto, friggete le graffe poche alla volta per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi. Cuocetele per circa 2-3 minuti per lato, finché non saranno dorate. Scolatele su carta assorbente e passatele subito nello zucchero semolato, eventualmente aromatizzato con cannella. In poco tempo e seguendo due consigli fondamentali, ossia la scelta delle patate farinose e l’attenzione alla cottura per quanto riguarda la frittura, avrete ottenuto dei dolci spettacolari.