Stasera ritorna il mitico Morgan Freeman in un ruolo che difficilmente dimenticherete: il film è il sequel di un altra pellicola di successo e molto amata. Ecco, di seguito, il titolo e dove vederlo.
Immaginate di essere un politico fresco di elezione al Congresso degli Stati Uniti, animato da grandi sogni di cambiamento e determinato a lasciare un segno nella storia. Ora immaginate che Dio decida di intervenire direttamente nella vostra vita, assegnandovi una missione che sfida la logica e la vostra stessa comprensione del mondo. Questo è il curioso punto di partenza di Un’Impresa da Dio, il film diretto da Tom Shadyac che mescola commedia, riflessione e un pizzico di follia.
Il protagonista, Evan Baxter (interpretato da un brillante Steve Carell), è un ex conduttore televisivo dal sorriso smagliante che, appena entrato in politica, si sente destinato a grandi imprese. Convinto che il suo ruolo sia quello di “cambiare il mondo”, Evan affida a Dio una preghiera: essere una forza del bene per il suo paese. La risposta arriva, ma non nel modo che Evan si aspettava.
Stasera in tv ritorna il grande Morgan Freeman: dove vedere Un’Impresa da Dio
Il film Un’Impresa da Dio andrà in onda stasera, su Italia 1 alle 21.20. A Washington, il potente deputato Long (John Goodman) gli propone una collaborazione politica che sembra essere l’occasione della vita. Evan crede che le sue preghiere siano state esaudite, ma presto scopre che i piani divini hanno ben poco a che fare con manovre legislative o alleanze strategiche. Dio, incarnato da un serafico Morgan Freeman, si presenta personalmente a Evan con un incarico insolito: costruire un’Arca, proprio come fece Noè. Il motivo? Una nuova alluvione è imminente, e solo un’impresa titanica come questa può salvare vite. Da qui iniziano i guai, ma anche le lezioni che trasformeranno profondamente Evan.
La vita di Evan si trasforma in un caos surreale. Strumenti antichi e assi di legno cominciano a comparire nel suo giardino, portati misteriosamente a domicilio. Stormi di uccelli e coppie di animali di ogni specie si radunano inspiegabilmente intorno a lui, suscitando l’incredulità e il panico del vicinato. Come se non bastasse, Evan si sente obbligato a indossare una lunga tunica, abbandonando il suo impeccabile abbigliamento da uomo politico.
Le tensioni si acuiscono con la famiglia e i colleghi. La moglie e i figli, inizialmente solidali, cominciano a dubitare della sua stabilità mentale. I collaboratori in ufficio lo guardano con crescente scetticismo. Eppure, tra situazioni esilaranti e momenti di crisi, Evan inizia a rendersi conto che questa missione è molto più di un semplice capriccio divino: è un invito a riscoprire valori autentici come la fede, la famiglia e il coraggio. Non tutti sanno che il film è una sorta di sequel, seppur considerato ‘spirituale’ in tal senso, dell’altra pellicola di grande successo, Una settimana da Dio. Rivediamo, dunque, il ritorno di Steve Carell nei panni di Evan Baxter. Il film, inoltre, è noto per il suo messaggio ambientalista. Durante le riprese c’erano animali reali.