Le 3 abitudini definitive per avere una mente sana, secondo un neurologo

Un neurologo ha svelato quali sono le 3 abitudini definitive per avere una mente sana: ecco di cosa si tratta e soprattutto come metterle in atto per stare bene con se stessi e con gli altri. 

In un mondo sempre più frenetico, la salute mentale è diventata una priorità per chiunque desideri vivere in armonia con se stesso e con ciò che lo circonda. Secondo la neurologa Sara Teller, ci sono alcune pratiche quotidiane che possono svolgere un ruolo cruciale nel mantenimento di una mente sana e resiliente. Non si tratta di rimedi miracolosi o complicate routine, ma di semplici gesti che creano una connessione profonda tra calma e felicità.

Teller, da sempre molto attiva anche sui social per divulgare tutta la sua informazione ed esperienza, evidenzia come il rapporto tra serenità e benessere sia bidirezionale. Trovare momenti di ritmo durante la giornata non solo migliora il nostro stato d’animo, ma crea le condizioni ideali per una salute neuronale ottimale. La chiave di tutto risiede nella capacità di mantenere il sistema nervoso in equilibrio, condizione che favorisce non solo il rilassamento ma anche una maggiore lucidità mentale e una propensione all’ottimismo. Esistono anche delle buone abitudini per ridurre lo stress, specie quello lavorativo, per esempio. 

Il cervello umano, spiega Teller, è progettato per operare al massimo delle sue potenzialità quando è in uno stato di calma. Questo stato è reso possibile da un sistema nervoso parasimpatico ben regolato, che si manifesta attraverso una variabilità della frequenza cardiaca elevata. Questo parametro, spesso trascurato, è un indicatore chiave della nostra capacità di adattamento e di equilibrio tra i momenti di tensione e rilassamento. Sostanzialmente, ciò che vuole dire la neurologa è che un sistema nervoso in salute ci rende più forti di fronte alle sfide quotidiane e ci protegge dagli effetti negativi dello stress cronico. Ma come raggiungere e mantenere questo stato di equilibrio? Teller suggerisce tre pratiche essenziali, veri e propri pilastri di una routine quotidiana mirata al benessere mentale e fisico.

Le 3 abitudini da adottare per avere una mente sana: la spiegazione di un neurologo

Il respiro come strumento di consapevolezza. Il primo consiglio della neurologia riguarda la respirazione respiratoria, una tecnica tanto semplice quanto potente. Il respiro è uno dei pochi processi fisiologici che possiamo controllare volontariamente e che esercita un’influenza immediata sul cervello. Quando respiriamo in modo profondo e ritmato, attiviamo i meccanismi del rilassamento, riportando il sistema nervoso a uno stato di calma. Bastano pochi minuti al giorno per ottenere risultati tangibili: inspirare profondamente, trattenere l’aria per un momento, ed espirare lentamente crea una connessione intima con il momento presente, lasciando che le preoccupazioni scivolino via.

respirazione
L’atto della respirazione per il benessere psicofisico

Yoga: un ponte tra corpo e mente. Lo yoga, secondo Teller, è molto più di una pratica fisica. È un dialogo tra mente e corpo, un mezzo per riconquistare il controllo delle proprie emozioni e sensazioni. Attraverso movimenti lenti e consapevoli, accompagnati da un respiro ritmato, lo yoga aiuta a rallentare il ritmo frenetico della vita quotidiana, calmando il sistema nervoso e migliorando la consapevolezza di sé. Inoltre, questa disciplina stimola l’equilibrio interiore, rendendo più semplice affrontare le difficoltà con maggiore serenità. Meditazione: un rifugio per la mente. La meditazione, spesso fraintesa come un tentativo di “svuotare la mente”, è in realtà un atto di presenza.

Meditare significa portare l’attenzione sul corpo, sul respiro e sulle sensazioni che emergono, senza giudizio. Questa pratica, consigliata dal neurologo almeno una volta al giorno, riduce i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e favorisce una maggiore lucidità mentale. In un mondo carico di stimoli, la meditazione diventa un rifugio, un momento per ascoltare se stessi e creare uno spazio di pace interiore. Le abitudini che suggerisce Sara Teller non richiedono assolutamente strumenti complessi o ore di pratica. Ciò di cui si ha bisogno sono prevalentemente un impegno costante e una predisposizione a prendersi cura di sé per una mente e un benessere interiore consapevoli.

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