Né arancia né mandarino: questo frutto di stagione contiene ancora più vitamina C

C’è un frutto di stagione molto amato nel mese di gennaio che contiene ancora più vitamica C rispetto all’arancia e al mandarino: ecco di quale si tratta e tutti i benefici per il corpo. 

Quando arriva gennaio, la frutta e la verdura disponibili cambiano, portando con sé una selezione di prodotti perfetti per affrontare il freddo. Tra questi, i frutti di stagione spiccano non solo per il loro sapore ma anche per le proprietà nutritive, in particolare l’alto contenuto di vitamina C. Questo nutriente è fondamentale durante i mesi invernali, quando il nostro sistema immunitario è messo alla prova da raffreddori e virus.

La vitamina C svolge un ruolo cruciale nel mantenere il nostro corpo in salute. Come spiegato dagli esperti è essenziale per la formazione di vasi sanguigni, cartilagine, muscoli e collagene nelle ossa. Inoltre, è un potente antiossidante, che aiuta il corpo a guarire e rinforza il sistema immunitario. Poiché il nostro organismo non è in grado di produrla autonomamente, dobbiamo assumerla attraverso l’alimentazione, privilegiando gli alimenti freschi e di stagione.

Né arancia né mandarino: il frutto di stagione con ancora più vitamina C

Optare per la frutta di stagione significa gustare prodotti al massimo del loro sapore e valore nutritivo, rispettando al contempo l’ambiente. A gennaio, la lista dei frutti locali è ricca e variegata. Certamente, tenendo conto del periodo, i frutti protagonisti del mese di gennaio sono molteplici. Tra questi citiamo, per esempio, la banana, l’avocado, i cachi, le mele, il lampone, il pompelmo e la pera. Ma qual è quello che contiene ancora più vitamina C rispetto ai soliti mandarini e arance?

frutto vitamina c
Kiwi

Anche se arance e mandarini sono spesso associati a questo prezioso nutriente, è il kiwi a detenere il titolo di frutto di stagione più ricco di vitamina C. Secondo i dati della Clinica dell’Università di Navarra, il kiwi offre ben 71 mg di vitamina C per 100 grammi di prodotto edibile, superando nettamente i suoi concorrenti stagionali. Seguono i lamponi, con 60 mg per 100 grammi, e poi l’arancia, che si ferma a 50 mg. Anche il pompelmo (44 mg) e il mandarino (35 mg) offrono un valido contributo, ma sono distanti dal livello del kiwi.

Al di fuori della stagione invernale, altri frutti raggiungono quantità ancora maggiori di vitamina C. La guava, ad esempio, contiene ben 273 mg di vitamina C per 100 grammi, mentre la papaia ne offre circa 80 mg. Tuttavia, durante gennaio, il kiwi si conferma la scelta migliore per fare il pieno di questo nutriente. Per affrontare i mesi più freddi, arricchire la propria dieta con frutta di stagione è una mossa vincente. Il kiwi, in particolare, non solo garantisce un apporto elevato di vitamina C, ma è anche un frutto pratico, versatile e dal gusto inconfondibile. Che sia in un frullato, in un’insalata o consumato da solo, questo piccolo frutto verde è un alleato prezioso per il benessere.

Lascia un commento