Cosa significa se una persona ha spesso il cellulare in modalità silenzioso, secondo gli studi di psicologia: ecco tutto quello che c’è da sapere su un gesto che sembra, all’apparenza semplice, ma in realtà nasconde vari aspetti.
Oltre alla produttività, il silenzio delle notifiche rappresenta un modo per proteggere il proprio benessere emotivo. La scelta di non rispondere immediatamente a ogni notifica è un atto di affermazione dei propri confini personali. È come dire: “Decido io quando e come interagire con il mondo esterno.” Questo atteggiamento riflette una maggiore consapevolezza di sé e una priorità data al proprio equilibrio emotivo.
L’iperconnessione è spesso associata al cosiddetto “techno stress”, un termine coniato dallo psichiatra Craig Brod negli anni ’80 per descrivere il disagio legato all’uso intensivo delle nuove tecnologie. In tanti utilizzano spesso il cellulare anche in più parti della giornata, eppure c’è chi ha bisogno di spegnerlo o comunque di metterlo in modalità silenzioso, proprio per esprimere una parte della propria personalità, anche se involontariamente.
Cosa significa avere spesso il cellulare in modalità silenziosa: la risposta della psicologia
Silenziare il telefono può essere visto come un atto di autodifesa contro questo tipo di stress, una scelta che aiuta a creare uno spazio più tranquillo e controllato. Gli esperti della salute mentale raccomandano anche di limitare il tempo trascorso davanti agli schermi e di privilegiare interazioni personali. Ridurre il flusso incessante di notifiche può alleviare il senso di sovraccarico mentale e favorire una gestione più serena delle attività quotidiane.
Tenere il cellulare in silenzioso durante un incontro faccia a faccia è un gesto che comunica attenzione e rispetto. Dimostra che l’altra persona ha la nostra completa disponibilità, favorendo relazioni più profonde e significative. Essere presenti nelle interazioni non solo rafforza i legami, ma contribuisce a creare un clima di fiducia reciproca. Paradossalmente, alcuni studi suggeriscono che il silenzio delle notifiche possa aumentare la frequenza con cui controlliamo il telefono. L’incertezza sul contenuto delle notifiche può innescare una sorta di curiosità compulsiva, legata alla paura di perdersi qualcosa di importante
Un’analisi condotta da Mengqi Liao e S. Shyam Sundar nel 2022 ha evidenziato che, nonostante le notifiche siano disattivate, molti utenti sentono il bisogno di verificare regolarmente il dispositivo. Questo comportamento suggerisce che il problema non è solo nel suono delle notifiche, ma anche nell’incertezza associata al loro contenuto. Qualunque sia la motivazione, maggiore produttività, rispetto per gli altri, o gestione dello stress, scegliere di silenziare il cellulare è un modo per riprendere il controllo in un mondo sempre più caotico. Se questa abitudine aiuta a vivere con meno ansia e a costruire relazioni più sane, allora è una scelta che vale la pena adottare e difendere.