Ecco come cucinare un trancio di salmone al forno in modo impeccabile. C’è un errore principale che lo rende particolarmente stopposo. Scopriamo cosa è meglio evitare durante la cottura.
Il trancio di salmone al forno è una delle ricette più amate per la sua semplicità e per il suo sapore ricco e avvolgente. Tuttavia, spesso il risultato non è quello sperato: capita infatti che il salmone diventi stopposo e asciutto, perdendo la sua naturale morbidezza. Ma qual è l’errore più comune che porta a questo inconveniente? E soprattutto, come evitarlo? Scopriamo insieme i segreti per cucinare un trancio di salmone perfetto, succoso e saporito.
Se il tuo trancio di salmone risulta secco e stopposo, la colpa è quasi sempre della cottura eccessiva. Il salmone è un pesce ricco di grassi sani, che gli conferiscono una consistenza morbida e succosa, ma se viene lasciato troppo a lungo nel forno, questi grassi si asciugano e la carne diventa dura e poco invitante. Molti pensano che il pesce debba cuocere fino a quando la carne si sfalda facilmente, ma questo è un errore: il punto di cottura ideale del salmone è quando la sua parte centrale è ancora leggermente rosata. Superare questa soglia significa ottenere un trancio asciutto e poco saporito.
Trancio di salmone al forno: il trucco per un sapore morbido e saporito
Per evitare di incappare in questo errore e servire un salmone tenero e gustoso, segui questi consigli. Temperatura giusta: imposta il forno a 180-200°C. Cuocere il salmone a temperature troppo alte accelera la perdita di umidità, rendendolo stopposo. Tempo di cottura ideale: per un trancio di circa 2-3 cm di spessore, bastano 12-15 minuti. Se hai un termometro da cucina, la temperatura interna perfetta è tra i 50 e i 55°C. Non aspettare che si sfaldi: il salmone continua a cuocere anche dopo essere stato tolto dal forno a causa del calore residuo. Meglio estrarlo leggermente prima del punto di cottura desiderato. Oltre a non cuocerlo troppo, c’è un trucco che aiuta a mantenere il salmone succoso: la marinatura.
Marinare il trancio prima della cottura lo protegge dalla disidratazione e ne esalta il sapore. Ecco una marinatura semplice ed efficace: 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, succo di mezzo limone, 1 spicchio d’aglio tritato, erbe aromatiche, sale e pepe. Lascia il salmone a marinare per almeno 30 minuti prima di infornarlo, così la carne assorbirà i sapori e resterà più morbida. Un altro metodo per evitare che il salmone si asciughi è cuocerlo in cartoccio: basta avvolgerlo in carta da forno con un filo d’olio, qualche fettina di limone e le erbe aromatiche. Così facendo, il vapore che si crea all’interno manterrà il pesce tenero e succoso.