Ricevere un complimento genera una reazione immediata nel cervello, portando una sensazione di piacere e benessere.
Gli studi dimostrano che le parole di apprezzamento attivano le stesse aree cerebrali legate alla ricompensa, proprio come accade quando si guadagna denaro o si vive un’esperienza piacevole. Questo meccanismo ha radici profonde nella nostra biologia e influenza il modo in cui ci relazioniamo con gli altri. Il Dr. Christoph Korn dell’Università di Zurigo ha evidenziato che i complimenti stimolano il nucleo accumbens e la corteccia prefrontale ventromediale, due aree del cervello strettamente legate alla sensazione di gratificazione. Questo significa che un semplice “bravo!” o “hai fatto un ottimo lavoro!” scatena una risposta simile a quella provocata da esperienze estremamente gratificanti, come il successo professionale o il riconoscimento sociale. Il valore di un complimento non è solo simbolico, ma ha un effetto reale sul nostro stato emotivo e motivazionale. Il cervello interpreta queste parole come una ricompensa sociale, rafforzando la nostra autostima e spingendoci a ripetere comportamenti positivi.
Dopamina e benessere: il segreto dietro un elogio
La Dr.ssa Isha Gupta, neurologa dell’IGEA Brain and Spine, spiega che ricevere un complimento provoca il rilascio di dopamina, il neurotrasmettitore associato alla sensazione di piacere. Questo fenomeno non solo ci fa sentire bene nell’immediato, ma contribuisce a ridurre lo stress, migliorare l’umore e aumentare la motivazione. Questo spiega perché le persone che ricevono regolarmente feedback positivi tendano a sentirsi più sicure di sé e più inclini a esprimere al meglio le proprie capacità. Un complimento sincero, dunque, non è solo un gesto gentile, ma un vero e proprio stimolo positivo per il cervello. Secondo il Dr. Sho Sugawawra del National Institute for Physiological Sciences in Giappone, i complimenti hanno anche un effetto benefico sull’apprendimento. Gli esperimenti condotti hanno dimostrato che le persone che ricevono elogi mentre apprendono una nuova abilità migliorano le loro prestazioni nel tempo. L’attivazione dello striato ventrale sembra essere determinante in questo processo, aiutando il cervello a consolidare le informazioni e migliorare la memoria. Questo significa che incoraggiare qualcuno con un complimento non solo migliora la sua autostima, ma può anche aiutarlo a ottenere risultati migliori.
Un valore paragonabile al denaro?
Uno studio citato dalla psicoterapeuta Rachel Sussman ha rivelato che il cervello reagisce a un complimento nello stesso modo in cui reagisce a una ricompensa monetaria. Lo striato ventrale e la corteccia prefrontale ventromediale, già citate per il loro ruolo nella gratificazione, si attivano allo stesso modo quando riceviamo un elogio sincero. Questa scoperta suggerisce che le parole di apprezzamento hanno un valore psicologico molto più forte di quanto si possa pensare. Un semplice “ottimo lavoro” può avere un impatto positivo duraturo sul benessere emotivo di una persona.
I benefici di un complimento non sono limitati a chi lo riceve, ma coinvolgono anche chi lo fa. Esprimere gratitudine e apprezzamento rafforza i legami sociali e migliora la qualità delle relazioni. Inoltre, il cervello di chi fa un complimento prova anch’esso una sensazione di gratificazione, grazie all’attivazione delle aree associate all’empatia e alla connessione umana. Gli studi dimostrano che un clima positivo, in cui le persone si sentono valorizzate, favorisce la collaborazione e il benessere psicologico. Dedicare qualche secondo a esprimere un apprezzamento sincero può quindi fare una grande differenza nella nostra vita e in quella degli altri.