Si devono lavare i vestiti nuovi prima di indossarli? Questa è una delle domande che la gente si pone più spesso. Un farmacista ed esperto del settore ha risposto finalmente alla fatidica domanda.
Quando acquistiamo un capo di abbigliamento nuovo, spesso siamo tentati di indossarlo immediatamente, senza pensarci due volte. Tuttavia, molte persone si domandano se sia davvero sicuro farlo oppure se sia necessario lavarlo prima di utilizzarlo per la prima volta. La questione non è di poco conto, soprattutto considerando le possibili implicazioni per la salute della pelle. Ma qual è la risposta corretta? Uno degli elementi che più colpisce quando si acquista un indumento nuovo è il caratteristico odore “di nuovo”.
Questo non è solo il risultato del confezionamento o dell’immagazzinamento, ma è spesso dovuto alla presenza di sostanze chimiche utilizzate nel processo di produzione tessile. Tra queste, una delle più discusse è la formaldeide, un composto chimico utilizzato per rendere i tessuti più resistenti alle pieghe e alla muffa durante il trasporto e lo stoccaggio. Quest’ultima, può essere irritante per la pelle e per le vie respiratorie, soprattutto nelle persone più sensibili o con condizioni preesistenti come la dermatite atopica. Inoltre, gli indumenti possono essere trattati con altri prodotti chimici, come coloranti e resine, che possono causare reazioni allergiche o irritazioni cutanee.
I vestiti nuovi vanno lavati prima di indossarli? L’esperto risponde
Álvaro Fernandez, farmacista e divulgatore scientifico spagnolo, sostiene fermamente che i vestiti nuovi debbano essere lavati prima di essere indossati. L’esperto spiega che l’abbigliamento appena acquistato è sottoposto a trattamenti chimici durante la produzione e il trasporto. Per questo, può contenere sostanze potenzialmente irritanti come la formaldeide sopracitata, per l’appunto. Inoltre, sottolinea che i capi attraversano un lungo processo di manipolazione e stoccaggio, durante il quale possono essere esposti a condizioni igieniche non propriamente ottimali.
La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo ed è anche molto sensibile al contatto con sostanze potenzialmente irritanti. L’esperto ha anche sottolineato l’importanza di lavare i vestiti nuovi prima di indossarli, soprattutto quelli che vengono a diretto contatto con la pelle, come la biancheria intima, le magliette e i pigiami. Alcune sostanze chimiche utilizzate nella produzione tessile possono causare dermatiti allergiche da contatto, caratterizzate da arrossamenti, prurito e, nei casi più gravi, eruzioni cutanee. Inoltre, la presenza di residui chimici nei tessuti potrebbe peggiorare condizioni dermatologiche preesistenti, come l’eczema o la psoriasi.
Oltre ai prodotti chimici, c’è un altro aspetto da considerare: la manipolazione degli indumenti prima dell’acquisto. I vestiti esposti nei negozi vengono provati da numerose persone prima di essere acquistati. Ciò significa che potrebbero essere stati a contatto con germi, batteri, sudore e persino tracce di cosmetici o profumi di chi li ha indossati precedentemente. Inoltre, i vestiti nuovi possono aver viaggiato a lungo prima di arrivare nei negozi, passando attraverso vari magazzini e ambienti non sempre igienici. Non possiamo sapere in che condizioni siano stati conservati, se siano entrati in contatto con polveri, insetti o altre impurità.
Il lavaggio prima dell’uso: un’abitudine da adottare
Considerati i rischi sopra elencati, è opportuno lavare i vestiti nuovi prima di indossarli. Questo è particolarmente importante per i capi che vengono a stretto contatto con la pelle, come biancheria intima, calze, magliette, pantaloni e lenzuola. Ecco alcuni consigli per un lavaggio efficace:
- Utilizzare un detersivo delicato: meglio optare per prodotti ipoallergenici, soprattutto per chi ha la pelle sensibile o soffre di allergie.
- Fare un doppio risciacquo: aiuta a eliminare eventuali residui di detersivo e sostanze chimiche.
- Evitare ammorbidenti troppo aggressivi: possono contenere profumi e sostanze chimiche che potrebbero irritare la pelle.
- Seguire le istruzioni di lavaggio dell’etichetta: ogni tessuto ha esigenze specifiche, quindi è importante rispettare le indicazioni del produttore per evitare di danneggiare i capi.
- Lavare a temperature adeguate: alcuni batteri e sostanze chimiche possono essere eliminati più efficacemente con lavaggi a temperature medio-alte.
Se il capo d’abbigliamento proviene da una confezione sigillata e è stato prodotto con materiali naturali non trattati con sostanze chimiche, il lavaggio potrebbe non essere strettamente necessario. Tuttavia, per motivi igienici, è comunque una buona abitudine lavare qualsiasi capo prima di indossarlo, specialmente se si tratta di abbigliamento per neonati o persone con pelle particolarmente sensibile.