Che cosa significa, per la psicologia, preferire un cane al posto del gatto come animale domestico? Uno studio ha individuato alcune caratteristiche di coloro che preferiscono un animale all’altro.
Quando si tratta di scegliere un animale domestico, la decisione non è solo una questione di preferenze personali. Non tutti sanno, infatti, che può riflettere tratti profondi della personalità e del modo in cui ci si relaziona con il mondo. La psicologia ha da tempo studiato come la scelta tra un cane e un gatto possa essere influenzata dal carattere del proprietario. Diversi studi hanno individuato differenze significative tra chi predilige l’uno rispetto all’altro.
Le persone che scelgono di avere un cane tendono a essere più estroverse, socievoli e affettuose. Questo può essere dovuto alla natura stessa del cane: un animale che ha bisogno di attenzioni costanti, che interagisce molto con il padrone e che mostra apertamente il proprio affetto. Chi ama i cani tende ad apprezzare la compagnia, le relazioni interpersonali e spesso si trova a proprio agio in situazioni sociali.
Cosa significa preferire un cane al posto di un gatto: la risposta della psicologia
I proprietari di can, inoltre, sono solitamente più attivi. Questi animali domestici necessitano di esercizio fisico regolare, come passeggiate e giochi all’aperto, e chi sceglie di avere un cane spesso condivide questo stile di vita dinamico. Secondo uno studio dell’Università del Texas, gli amanti dei cani sono più inclini a caratteristiche come la responsabilità e la disciplina, elementi necessari per prendersi cura di un animale che dipende completamente dal padrone. Approfondendo lo studio, al di là delle differenze tra coloro che amano i cani e i gatti, la ricerca è stata condotta dal professor Sam Gosling e dal suo studente Carson Sandy.
Lo studio condotto dall’Università del Texas ha rivelato differenze significative tra le personalità degli amanti dei cani e dei gatti. Hanno coinvolto 4.565 volontari che si sono auto-identificati come amanti dei cani, dei gatti, entrambi o nessuno dei due. Gosling ha suggerito che le differenze potrebbero riflettere le diverse esigenze e caratteristiche dei cani e dei gatti. Ad esempio, i cani richiedono più interazione sociale, il che si adatta a personalità più estroverse. Lo studio ha fornito anche delle vere e proprie evidenze empiriche per le differenze di personalità tra amanti di cani e gatti, confermando alcune credenze culturali diffuse su questi due gruppi.
Il profilo di chi ama i gatti
Dall’altra parte, le persone che preferiscono i gatti tendono a essere più introverse e indipendenti. I gatti, infatti, sono animali più autonomi rispetto ai cani e non richiedono attenzioni costanti. Chi sceglie di convivere con un gatto potrebbe essere più incline alla riflessione, alla creatività e a una spiccata sensibilità. Secondo la stessa ricerca dell’Università del Texas, gli amanti dei gatti ottengono punteggi più alti in tratti come l’apertura a nuove esperienze e la tendenza all’introspezione. Spesso si tratta di persone che apprezzano la tranquillità e la libertà, e che non sentono il bisogno di un’interazione costante. I gatti, con la loro natura indipendente e selettiva nelle relazioni, si sposano bene con questi tratti caratteriali. E a proposito di cura dei cani, bisogna ricordare che questi animali domestici hanno il bisogno di uscire in determinate ore della giornata, a differenza dei gatti.
Oltre alle differenze nei tratti psicologici, hanno evidenziato che chi possiede un cane tende ad avere una maggiore inclinazione al rispetto delle regole e una personalità più strutturata. Chi ama i gatti, invece, può mostrare una maggiore creatività e un carattere più anticonformista. Un altro studio condotto dalla Carroll University ha scoperto che i proprietari di gatti tendono a essere più introspettivi e spesso più intelligenti. I proprietari di cani, invece, risultano essere più socievoli e pragmatici. Questo non significa che una categoria sia migliore dell’altra, ma piuttosto che la scelta di un animale può rispecchiare il nostro modo di vedere il mondo e di relazionarci con gli altri.
Naturalmente, la preferenza tra cane e gatto non è una regola fissa e molte persone possono amare entrambi. Tuttavia, la psicologia suggerisce che la scelta dell’animale domestico può offrire interessanti indizi sulla personalità del proprietario. Se ami i cani, potresti essere una persona socievole, attiva e orientata alla comunità. Se invece preferisci i gatti, potresti essere più riservato, indipendente e creativo. In ogni caso, il legame tra un essere umano e il proprio animale va oltre gli studi psicologici: è una relazione speciale che arricchisce la vita e offre amore incondizionato.