Sei sempre più selettiva nelle amicizie? Ecco perché con l’età diventi più esigente, secondo gli psicologi

Con il passare degli anni, molte persone notano un cambiamento nel modo in cui gestiscono le amicizie.

Le relazioni superficiali diventano meno interessanti e cresce il desiderio di circondarsi solo di persone che offrono un valore autentico. Secondo la teoria della selettività socio-emotiva, sviluppata dalla psicologa Laura L. Carstensen, questa tendenza non è casuale. Con l’avanzare dell’età, la prospettiva temporale cambia e porta a dare più importanza a rapporti che garantiscono benessere emotivo immediato. Questa teoria spiega perché si diventa più selettivi nelle amicizie e si tende a privilegiare la qualità rispetto alla quantità. La necessità di costruire legami profondi diventa prioritaria rispetto al bisogno di ampliare la cerchia sociale. Secondo la professoressa Katherine Fiori, questo processo è intenzionale e serve a proteggere il proprio equilibrio emotivo, riducendo le interazioni che potrebbero generare stress o insoddisfazione. Anche il desiderio di evitare conflitti inutili gioca un ruolo importante. Le persone tendono a prendere le distanze da dinamiche relazionali tossiche, preferendo relazioni che favoriscono la tranquillità e il benessere.

Maggiore consapevolezza emotiva e valore del tempo

Non si tratta solo di una questione di tempo, ma anche di crescita personale. Con l’età, aumenta la consapevolezza emotiva, la capacità di riconoscere quali relazioni sono davvero benefiche e quali, invece, consumano energia senza offrire un vero arricchimento. Questo porta a scegliere con più cura le persone da frequentare, evitando dinamiche tossiche o superficiali. Un altro fattore determinante è la percezione del tempo. Più si matura, più si considera il tempo una risorsa preziosa. Questo spiega perché si preferisce investirlo in amicizie autentiche, che portano gioia e sostegno reciproco. Studi scientifici dimostrano che chi mantiene un gruppo ristretto di amici fidati tende ad avere un maggiore benessere psicologico e una vita più soddisfacente. Inoltre, con l’età si sviluppa una maggiore capacità di stabilire confini sani nelle relazioni. Si impara a dire di no a situazioni che non apportano valore e a riconoscere più facilmente le amicizie opportunistiche.

Il legame tra amicizie selezionate e benessere mentale

La scienza conferma che la qualità delle amicizie influisce direttamente sulla salute mentale. Uno studio ha evidenziato che mantenere legami profondi riduce stress e ansia, mentre relazioni superficiali o negative possono aumentare la vulnerabilità emotiva. La selettività diventa quindi una strategia naturale per proteggere la propria serenità. La ricerca ha anche dimostrato che, nelle fasi più avanzate della vita, le persone con relazioni più solide e significative tendono ad avere un umore migliore e una minore incidenza di disturbi depressivi. Questo avvalora l’idea che scegliere con cura le proprie amicizie non è un segnale di chiusura, ma di maggiore attenzione alla propria felicità.

Amicizie
Con l’età, si tende a preferire la qualità alla quantità nelle amicizie.

Diventare più selettivi nelle amicizie non significa isolarsi, ma piuttosto costruire connessioni più autentiche. Questo processo riflette una crescita interiore e una comprensione più profonda di ciò che conta davvero. Accettare questa trasformazione permette di vivere le relazioni in modo più sano e appagante, concentrandosi su ciò che arricchisce davvero la propria vita. In definitiva, la selettività è una naturale conseguenza della maturità emotiva e un passo essenziale verso il benessere psicologico.

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