Perché mangiamo sempre guardando il Telegiornale? Il motivo è più sorprendente di quanto pensi

Per quale motivo molte persone sono abituate a mangiare con il telegiornale acceso? C’è una spiegazione che mette in luce fattori psicologici legati a questa abitudine fissa.

Mangiare davanti alla TV è un’abitudine diffusa in molte famiglie. Ma perché così tante persone, specialmente il sabato a pranzo, non rinunciano mai al telegiornale? La spiegazione affonda le radici nella psicologia comportamentale e nelle nostre abitudini quotidiane. Il momento in cui ci si riunisce intorno al tavolo con la famiglia per pranzare o cenare, è considerato unico e impagabile. Racconti e confronti animano quel momento, accompagnato dall’immancabile telegiornale.

Il sabato a pranzo rappresenta un momento di pausa. Dopo una settimana intensa, molte persone sentono il bisogno di rilassarsi, ma senza perdere il contatto con l’attualità. Ecco perché il telegiornale diventa un appuntamento fisso. Guardarlo mentre si mangia offre una sensazione di continuità e di organizzazione della giornata. C’è anche un altro fattore in gioco: la necessità di sentirsi informati. L’informazione è una forma di controllo sulla realtà. Sapere cosa accade nel mondo mentre si mangia dà un senso di sicurezza e ordine, anche in un contesto in cui spesso le notizie non sono rassicuranti.

Mangiare con il Telegiornale acceso, in quanti hanno questa abitudine?

Ci sono diversi aspetti psicologici e sociali che possono spiegare questo interesse. In primis l’ attrazione per le notizie negative. I media tendono a dare risalto agli eventi negativi perché catturano maggiormente l’attenzione del pubblico. Questo fenomeno è legato alla nostra naturale inclinazione a voler essere informati su situazioni potenzialmente pericolose o rilevanti per la nostra vita e quella degli altri. Nell’era digitale, le testate giornalistiche e i canali di informazione competono costantemente per attirare il pubblico. Le notizie più forti e sensazionali rappresentano un metodo efficace per aumentare il coinvolgimento e il numero di visualizzazioni. Inoltre, seguire notizie di cronaca nera o eventi negativi può avere un effetto di sfogo emotivo, aiutando le persone a gestire paure e ansie in un contesto protetto. Molte persone sviluppano negli anni una vera e propria dipendenza dall’informazione. Il fenomeno del doomscrolling dimostra come molte persone sviluppino l’abitudine di cercare continuamente aggiornamenti sulle notizie, spesso di natura negativa, spinti da meccanismi psicologici e dall’influenza della tecnologia.

Perché molti mangiano davanti al telegiornale
Perché molti mangiano davanti al telegiornale

Per molte persone, il telegiornale del sabato a pranzo è anche un rituale condiviso. Nelle famiglie è comune accendere la TV e commentare le notizie mentre si mangia. Questo crea un senso di unione e discussione, rendendo la televisione una sorta di ospite fisso della tavola. Tuttavia, questo ha anche un lato negativo. La conversazione in famiglia viene spesso sostituita dall’ascolto passivo delle notizie. Si parla meno, si interagisce di meno, e il pasto diventa più meccanico. Con il tempo, questa abitudine può influenzare negativamente la qualità delle relazioni familiari. Come evitare che questo accada? Le abitudini, soprattutto quando costruttive, non vanno abbandonate ma piuttosto riorganizzate. Non è detto che tu non debba informarti e guardare il telegiornale a pranzo. Tutto sta nel saper dosare tempi e momenti, così da non accavallare il tuo momento informativo con il tempo da trascorrere con la famiglia.

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