Ti senti spesso escluso nelle conversazioni di gruppo? Perché succede e come rimediare

Come comportarsi quando ci si sente esclusi durante una conversazione? Ecco come fare per dire addio a questo fastidio e imparare a sentirsi a proprio agio in un gruppo.

Sentirsi esclusi durante una conversazione di gruppo è un’esperienza comune. Può capitare a scuola, al lavoro o anche tra amici. A volte è una sensazione passeggera, altre volte diventa un problema che mina la sicurezza in se stessi. Dipende chiaramente da molti fattori, non tutti vivono le stesse sensazioni e soprattutto, non è sempre semplice sentirsi a proprio agio in un gruppo ricco di tante personalità diverse. In ogni gruppo ci sono persone più estroverse e altre più introverse. Chi parla di più spesso domina la conversazione, lasciando meno spazio agli altri. Se sei timido o preferisci ascoltare, potresti sentirti tagliato fuori.

A volte il problema è semplicemente che l’argomento non ti coinvolge. Se il gruppo parla di sport e tu non segui nessuno sport, potresti sentirti estraneo alla conversazione. Quando si esce con gli amici ad esempio, è rilassante e stimolante poter conversare ma quelle ore sono considerate, attimi di relax e spensieratezza. Doversi “sforzare” a commentare cose che non ci interessano, finisce per diventare una vera e propria scocciatura da voler evitare. C’è anche da dire che ogni gruppo ha dinamiche interne. Alcune persone hanno più influenza e tendono a monopolizzare i discorsi. Se non sei parte del “nucleo” centrale, potresti sentirti meno considerato.

Come integrarsi nelle conversazioni di gruppo: i rimedi che devi conoscere

Molto spesso si finisce anche per cadere nella Trappola dell’Emarginazione sociale. Questa trappola può avere diverse origini, tra cui: le esperienze negative nell’infanzia, gli aspetti individuali e le differenze nell’ambiente familiare. Tra le caratteristiche invece, prevale l’isolamento e la sensazione di diversità. Le persone coinvolte in questa dinamica si percepiscono escluse e distanti dagli altri, spesso a causa di esperienze passate in cui si sono sentite rifiutate o poco apprezzate. Anche la paura del giudizio altrui può essere così intensa da ostacolare la partecipazione a contesti sociali e la costruzione di nuove relazioni. C’è inoltre chi, secondo la psicologia, vive con una visione distorta del giudizio esterno. Questa condizione tende a sviluppare le reazioni altrui in modo negativo, alimentando un senso di inadeguatezza e rafforzando il ciclo dell’autoesclusione.

Per quale motivo ti senti escluso dalle conversazioni di gruppo
Per quale motivo ti senti escluso dalle conversazioni di gruppo

Se ti capita spesso di sentirti escluso però, non abbatterti. Puoi adottare strategie per migliorare la tua partecipazione e il tuo benessere sociale. Mostra un interesse attivo, anche se l’argomento non ti appassiona, fai domande. Mostrare curiosità ti rende più coinvolto e aumenta le probabilità che gli altri ti includano. Usa un linguaggio del corpo, a volte l’esclusione non è intenzionale. Se resti in disparte, il gruppo potrebbe non accorgersi di te. Mantieni un contatto visivo, sorridi e annuisci per segnalare la tua presenza. Trova il momento giusto per intervenire, non serve parlare sempre, ma trovare il momento giusto può fare la differenza. Un commento breve e incisivo può attirare l’attenzione e renderti più partecipe. Impara ad ogni modo anche ad assumere una consapevolezza. Non tutti i gruppi sono fatti per accogliere chiunque. Non è detto quindi che tu debba necessariamente trovarti bene con qualcuno. L’importante è però continuare a credere in sé stessi ed integrarsi, quando lo si desidera, nei gruppi.

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