Nutrizionista esperto svela finalmente la verità sull’acne e il cioccolato chiarendo una volta per tutte il punto di vista scientifico.
Per anni ci siamo sentiti dire che mangiare cioccolato fosse quasi un invito certo alla comparsa dell’acne. Una convinzione dura a morire, radicata nei consigli delle nonne, nei timori adolescenziali e, spesso, anche in certi approcci poco aggiornati alla nutrizione. Ma oggi, a fare finalmente chiarezza, interviene Simone Gabrielli, nutrizionista noto per il suo approccio scientifico e misurato, che ha deciso di affrontare una delle domande più frequenti sui social: “Il cioccolato fa venire l’acne?”. La sua risposta è chiara, documentata e rassicurante: no, il cioccolato in sé non provoca l’acne. A generare imperfezioni cutanee non è infatti il singolo alimento, bensì l’equilibrio complessivo della dieta, in combinazione con fattori genetici e livelli di stress.
Demonizzare il cioccolato è quindi un errore, ma ciò non significa che possiamo abusarne senza conseguenze. Gabrielli sottolinea come, in persone predisposte, un consumo eccessivo di cioccolato, soprattutto se parte di un regime alimentare poco bilanciato, possa contribuire a uno squilibrio ormonale o glicemico, favorendo così l’insorgenza di acne. Ma attenzione: in questo caso, non è il cioccolato il colpevole, bensì il disequilibrio complessivo dell’alimentazione. La vera minaccia per la pelle sono le diete ipercaloriche, ricche di zuccheri raffinati e grassi saturi, spesso associate a prodotti industriali di bassa qualità che contengono solo una minima parte di vero cacao.
Acne e dieta: un rapporto più complesso di quanto si pensi
L’acne è una patologia multifattoriale. Questo significa che la sua comparsa dipende da molteplici elementi: genetica, alterazioni ormonali, inquinamento, abitudini igieniche e, naturalmente, alimentazione. Tuttavia, non esistono alimenti “proibiti” in senso assoluto. Ciò che conta è la frequenza, la quantità e il contesto in cui questi cibi vengono consumati.
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Gabrielli invita a non cadere nelle trappole della disinformazione. Molti adolescenti evitano il cioccolato convinti che peggiori la loro pelle, ma trascurano magari altri aspetti fondamentali come il sonno, l’idratazione o l’uso di cosmetici non adatti. La sua raccomandazione è di imparare a leggere il proprio corpo, osservando come reagisce a certi alimenti e valutando sempre la qualità di ciò che si consuma. Sfatare il legame diretto tra cioccolato e acne è un passo importante verso una cultura alimentare più matura, lontana da falsi miti e restrizioni inutili. La parola d’ordine diventa equilibrio: godersi il piacere del cioccolato, senza colpe né eccessi, in un regime che valorizzi la varietà, la qualità e il benessere generale. Il cioccolato non è il nemico della pelle. Il vero nemico è una visione semplificata della salute, che preferisce le scorciatoie ai ragionamenti complessi. La bellezza della pelle si costruisce giorno per giorno, con uno stile di vita armonico, consapevole e sostenibile. E in questo percorso, sì, anche il cioccolato può avere il suo spazio, con misura, ma senza paura.