Gatti: veterinaria svela 2 trucchi utilissimi per far accettare il nuovo cibo ai nostri animali

Avete problemi a far accettare il nuovo cibo ai vostri gatti? Ecco due trucchi di una nota veterinaria per risolvere questo problema.

I gatti, in quanto carnivori obbligati, presentano un comportamento alimentare istintivo ereditato dalla vita selvatica: prediligono numerosi piccoli pasti nel corso della giornata, spesso anche dieci o più. Questo schema alimentare si mantiene anche nei soggetti domestici, che manifestano una naturale inclinazione a consumare porzioni ridotte ma frequenti. Particolarmente importante per loro è la freschezza del cibo, che viene preferito se servito a una temperatura prossima a quella corporea, intorno ai 38°C. Dal punto di vista nutrizionale, il fabbisogno del gatto si basa su alimenti ricchi di proteine animali di alta qualità e grassi essenziali, mentre i carboidrati devono essere presenti in quantità molto ridotte.

Fondamentale è l’apporto di taurina, un amminoacido essenziale che i gatti non riescono a sintetizzare da soli e che deve essere introdotto con carne e frattaglie. L’abitudine alimentare si accompagna spesso a una marcata selettività: alcuni soggetti sviluppano una preferenza rigida per determinati alimenti, arrivando a rifiutare qualsiasi variazione. Tuttavia, vi sono momenti in cui modificare la dieta diventa indispensabile. Durante le fasi di crescita, gravidanza, invecchiamento o dopo la sterilizzazione, cambiano le esigenze nutrizionali. Anche patologie come diabete, disturbi renali o problemi digestivi richiedono una dieta mirata. Altre volte, il cambiamento si impone per contrastare il sovrappeso, o per ripristinare l’appetito in caso di inappetenza.

Gatti: ecco i trucchi della veterinaria per far accettare il nuovo cibo agli animali

Quando si rende necessario introdurre un nuovo alimento, è essenziale procedere in modo graduale. Un passaggio brusco potrebbe, in effetti, causare disturbi digestivi come vomito o diarrea. Inoltre, i gatti potrebbero non essere disposti ad accettarlo. Per fortuna, ci sono dei trucchi utili a raggiungere questo obiettivo più facilmente. A rivelarli, è stata una nota veterinaria nutrizionista, la dottoressa Angela Ghiraldelli. Prima di tutto, l’esperta ha ricordato che, a differenza dei cani, non conviene mescolare il cibo vecchio a quello nuovo: i gatti potrebbero, infatti, in questo modo, rifiutarli entrambi. Invece, la dottoressa suggerisce di utilizzare una ciotola abbastanza grande, in cui, in una parte, si può mettere il cibo vecchio, e nell’altra parte pochi pezzettini del cibo nuovo.

Gatti trucchi
I trucchi dell’esperta. (Fonte: Instagram – @amica_veterinaria).

In questo modo, in effetti, il gatto si abituerà gradualmente all’odore del nuovo cibo, e lo assocerà al vecchio, e senza doverlo assaggiare. La dottoressa Ghiraldelli, inoltre, suggerisce di servire al gatto il cibo leggermente riscaldato. In questo modo, si esalterà sia l’appetibilità che il profumo del cibo nuovo: il gatto sarà, dunque, maggiormente tentato ad assaggiarlo. Provando più volte questi trucchi, i gatti si abitueranno al cibo nuovo e, gradualmente, sarà possibile eliminare quello vecchio e usare solo il nuovo!

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