Attenzione al consiglio di un noto agronomo italiano, sulle ciliegie e sulle fragole: ecco l’errore che non dovete commettere, per evitare che si rovinino e che diventi molto difficile mangiarle.
Ciliegie e fragole sono frutti simbolo della bella stagione, apprezzati non solo per il loro sapore, ma anche per le numerose proprietà benefiche. Le ciliegie maturano tra fine maggio e luglio, con un apice qualitativo a giugno. Offrono una polpa succosa e aromatica, con sfumature che variano dal dolce al leggermente acidulo, in base alla varietà. Il colore oscilla tra rosso chiaro e rosso scuro, mentre la consistenza è soda e carnosa. Sono particolarmente ricche di vitamina C, potassio e antiossidanti come le antocianine, ma contengono anche vitamina A, K, alcune del gruppo B, acido folico e minerali essenziali.
Le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie supportano il sistema immunitario, la salute della pelle e il benessere cardiovascolare. Hanno anche effetti diuretici e depurativi, utili contro la ritenzione idrica e per favorire la digestione. Le fragole, invece, trovano la loro stagione ideale tra marzo e giugno, con alcune varietà che proseguono fino all’autunno. Hanno un gusto dolce e profumato, spesso accompagnato da una leggera acidità. La loro ricchezza in vitamina C è superiore a quella dell’arancia, e sono una buona fonte di folati, fibre e antiossidanti come l’acido ellagico. Hanno pochissime calorie e un alto contenuto d’acqua, caratteristica che le rende perfette per regimi alimentari leggeri. Aiutano a migliorare i livelli di zuccheri e grassi nel sangue, favoriscono la diuresi e offrono un’azione protettiva contro le malattie cardiovascolari. Consumati nel loro periodo naturale, questi frutti offrono il meglio in termini di gusto e benefici per l’organismo.
Ciliegie e fragole: a cosa bisogna fare attenzione e l’errore da evitare
Per mangiare le ciliegie e le fragole al massimo della loro bontà, e per evitare di rovinare il loro sapore e la loro qualità, potrebbe essere necessario adottare degli accorgimenti, come quello di cui vi parliamo in questo articolo. A rivelarlo, in particolare, è stato un noto agronomo ed esperto di alimentazione, Daniele Paci. L’esperto ha rivelato che, dopo aver lavato fragole e ciliegie, e soprattutto le ciliegie, lasciarle in acqua potrebbe essere dannoso. Chi vuole lasciarle in acqua, per farle rimanere più fresche, dovrebbe mangiarle, infatti, subito: altrimenti, spiega l’agronomo, in poco tempo si potrebbero ‘spaccare tutte‘.
Il motivo è semplice: le ciliegie, infatti, assorbono l’acqua, fino a spaccarsi e, conseguentemente, a rovinarsi. Per evitare che ciò accada, dunque, l’esperto suggerisce di lavare le ciliegie solo quando si consumano: altrimenti, queste dovranno restare asciutte. Non è, dunque, nemmeno consigliabile lavarle e lasciarle in frigorifero: si possono conservare in frigorifero, infatti, ma asciutte e senza averle lavate precedentemente. È un accorgimento semplice da adottare, ma fondamentale!
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