Gatti, esperta rivela le loro 5 paure più grandi: “Valutate molto bene questa cosa”

Quasi tutti i gatti hanno paura di almeno cinque cose: ecco di cosa si tratta e cosa bisognerebbe evitare.

La paura è un’emozione primordiale, presente tanto nell’essere umano quanto negli animali. Il suo scopo principale è adattivo: prepara l’organismo a rispondere a minacce, reali o percepite, attraverso reazioni immediate come la fuga, l’attacco, l’immobilità o, più raramente, lo svenimento. Questi comportamenti sono frutto di una lunga evoluzione e hanno permesso alle specie di sopravvivere ai pericoli naturali. Tuttavia, quando la paura si manifesta in modo sproporzionato, può trasformarsi in ansia o fobia, influenzando negativamente la qualità della vita. Anche i gatti vivono emozioni di paura, con dinamiche simili a quelle umane. Animali tanto predatori quanto prede, reagiscono con particolare intensità agli stimoli che percepiscono come minacciosi.

La ceraunofobia, ovvero la paura dei tuoni, è un esempio frequente tra i felini, spesso aggravata da esperienze passate negative o dall’assenza di abituazione durante le prime fasi di vita. Aiutare un gatto spaventato richiede rispetto per la sua sensibilità e una gestione delicata dell’ambiente: mai forzarlo, mai ignorare i suoi segnali. Riconoscere e comprendere le sue paure è essenziale per il suo benessere emotivo.

Gatti: ecco le cinque paure più importanti e cosa considerare

La ceraunofobia, nei gatti, è collegata a una delle cinque paure più frequenti, di cui parliamo in questo articolo, e che sono stati spiegati in maniera perfetta dalla Psicologa dei gatti, e cioè la dottoressa Elena Angeli. La paura di cui parliamo è quella dei rumori improvvisi: come spiegato dall’esperta, i rumori improvvisi, sia esterni che interni alle nostre case, infastidiscono l’udito estremamente sensibile dei felini. Ogni suono che noi sentiamo, in effetti, i gatti lo percepiscono amplificato, e in natura sono fatti per allarmarsi quando sentono un rumore forte e improvviso. Questo, perché lo associano a un segnale di pericolo.

Gatti paure
Un trasportino.

Un’altra paura importante è quella del trasportino: questo è, probabilmente, a detta della nota esperta della relazione felina, l’oggetto più odiato dai gatti. Quello che disturba profondamente il gatto, spiega l’esperta, è il senso di impotenza dovuto alla restrizione del suo senso di libertà. Anche i mezzi di trasporto, come l’auto, il treno e il bus fanno paura ai gatti, soprattutto per il rumore e la confusione. C’è, poi, il cambio di territorio: questo è uno dei fattori di maggiore stress in assoluto per un gatto. Il gatto, spiega l’esperta, è un animale stanziale e territoriale, che vive malissimo il dover lasciare i suoi punti di riferimento territoriali.

La paura degli ospiti

La quinta fobia è la paura degli intrusi nel territorio. Che si tratti di ospiti umani, cani o altri gatti, quando qualcuno invade il territorio del gatto, la sua reazione è sempre di diffidenza e paura. C’è, poi, una cosa che l’esperta suggerisce di valutare molto attentamente: quella di adottare un altro gatto. Se un altro ospite gatto resta permanentemente in casa, infatti, la paura del primo micio può diventare stress cronico. Prima di inserire altri gatti, nella casa dove vive già un gatto, dunque, valutate l’intera situazione con molta attenzione.

 

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