Acqua del rubinetto, acqua della bottiglia, o tutte e due? Una nota veterinaria nutrizionista risponde alla domanda: ecco cosa devono bere i cani e i gatti e cosa è davvero importante.
L’acqua è un elemento essenziale per la salute di cani e gatti, poiché contribuisce al corretto funzionamento di organi, tessuti e processi vitali. Favorisce la digestione, l’eliminazione delle tossine, la regolazione della temperatura e il trasporto dei nutrienti. Una carenza può causare disidratazione, che nei casi più gravi porta a colpi di calore, insufficienza renale o calo delle difese immunitarie. Il fabbisogno giornaliero varia: un cane dovrebbe bere tra i 50 e i 100 ml per chilo di peso, un gatto tra i 40 e i 60. Queste quantità dipendono da variabili come età, alimentazione, attività fisica, salute generale e clima. In estate, il rischio di disidratazione aumenta.
I cani, che non sudano ma si raffreddano ansimando, hanno bisogno di acqua sempre disponibile per evitare colpi di calore. I gatti, che per natura bevono poco, rischiano di più se seguono una dieta a base di solo cibo secco. Segnali come gengive secche, pelle meno elastica, urina scura o stanchezza anomala possono indicare uno stato di disidratazione. In questi casi, occorre intervenire subito, stimolando l’animale a bere o, se necessario, rivolgendosi a un veterinario. È utile offrire acqua fresca e pulita in più punti della casa, soprattutto lontano dal sole. Le fontanelle possono stimolare i gatti a bere. Anche il cibo umido e brodi leggeri possono aiutare, specialmente durante le giornate più calde. Ma quale tipologia di acqua è più indicata per i cani e i gatti: quella del rubinetto o quella della bottiglia?
I cani e i gatti possono bere l’acqua dal rubinetto? La risposta dell’esperta è chiara
A rispondere a questa domanda, è stata una nota veterinaria nutrizionista, e cioè la dottoressa Alice Chierichetti. In particolare, l’esperta ha spiegato che, in generale, possono andare bene entrambe le tipologie. In generale, cioè, quando si sceglie tra acqua di rubinetto e acqua in bottiglia per cani e gatti, la regola principale è semplice: se l’acqua del rubinetto è potabile, ha un gusto neutro e non è eccessivamente calcarea, può essere offerta anche agli animali. In sostanza, se è adatta all’uomo, lo è anche per loro. Viceversa, se l’acqua del rubinetto non è potabile, naturalmente non si potrà somministrare ai cani e ai gatti e, dunque, sarà necessario dare loro l’acqua dalla bottiglia.
Ma cosa fare in presenza di calcoli urinari, come ossalati di calcio o struvite? In questo caso, spiega l’esperta, il padrone dovrà cercare di controllare l’apporto di calcio o magnesio nella dieta. Tuttavia, però, il contributo dell’acqua al totale di questi minerali nella dieta è in genere trascurabile rispetto a quello degli alimenti: se si controlla in maniera attenta la dieta, dunque, si potrà dare anche l’acqua dal rubinetto ai nostri animali. L’esperta sottolinea, infine, che dipendere da gusti individuali, comodità, costi o condizioni cliniche specifiche, da valutare sempre con il veterinario. Ciò che conta davvero, come abbiamo già accennato, è che l’animale beva a sufficienza, anche per mantenere pulita la vescica e tutto il tratto urinario.
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