Gatti, basta un movimento per capire se hanno problemi agli occhi: la guida del veterinario

Basta un semplice movimento per capire se i gatti hanno problemi agli occhi: la guida di un noto veterinario e la spiegazione.

I gatti, come molti altri animali domestici, possono sviluppare diverse patologie oculari, alcune delle quali compromettono seriamente la qualità della loro vita. Gli occhi, essendo organi sensibili e fondamentali, richiedono attenzione costante, soprattutto in presenza di sintomi anche lievi. Tra i disturbi più comuni, la congiuntivite è spesso riscontrata e si manifesta con arrossamento, gonfiore e secrezioni. La cataratta, visibile come una patina biancastra sulla pupilla, può ridurre progressivamente la vista. Il glaucoma, causato dall’aumento della pressione oculare, è molto doloroso e può condurre alla cecità. Lesioni come l’ulcera corneale o infiammazioni come la cheratite e la uveite provocano dolore, lacrimazione e talvolta fotofobia.

In molti casi, i problemi agli occhi nei gatti derivano da infezioni virali, come l’herpesvirus felino, oppure da traumi, allergie, malattie sistemiche e dall’invecchiamento. Alcune condizioni, come la sclerosi nucleare, sono fisiologiche ma possono essere scambiate per patologie più gravi. Tra i segnali più significativi si riconoscono l’arrossamento, la lacrimazione eccessiva, il prurito e i cambiamenti di colore della pupilla. Questi sintomi, anche se isolati, richiedono una valutazione tempestiva da parte del veterinario. Una diagnosi precoce e cure adeguate possono, naturalmente, evitare gravi conseguenze. L’igiene quotidiana e il controllo dell’ambiente domestico aiutano a ridurre i rischi.

Gatti: ecco il movimento da fare, per capire se hanno problemi agli occhi

La salute oculare del gatto è, quindi, un indicatore importante del suo benessere generale, e va preservata con attenzione e continuità. Ma come rendersi conto, in anticipo e senza rischiare che il problema peggiori, della presenza di problemi agli occhi nei gatti? Un noto esperto di animali domestici, e cioè il veterinario Mirko Ivaldi, ha rivelato, sulle sue pagine social, un test facile da ripetere, che può farci capire se il gatto ha dei problemi agli occhi. È un test che può essere fatto tranquillamente in casa, e ci vogliono pochi secondi per ripeterlo. L’obiettivo del test è quello di valutare il riflesso di minaccia, e cioè il riflesso che i gatti hanno alla presenza di un problema.

Gatti occhi
Il test spiegato dall’esperto. (Fonte: Instagram – @veterinario_mirkoivaldi).

Per farlo, basta semplicemente muovere la mano di fronte agli occhi del gatto, facendo un movimento che va dall’alto verso l’alto, e ripetendolo a sinistra e a destra, ovviamente senza colpire il felino. Se il gatto chiude le palpebre, dimostrando di aver reagito al movimento, allora non dovrebbe esserci alcun problema. Qualora non dovesse reagire, invece, potrebbero esserci delle problematiche agli occhi. L’assenza di questo riflesso può indicare cecità, patologie oculari gravi o disturbi neurologici, poiché coinvolge più strutture del sistema nervoso e dell’apparato visivo. Anche malattie sistemiche, come FIV o ipertensione, possono alterare la risposta. Un mancato riflesso, soprattutto se bilaterale, richiede un controllo veterinario per una diagnosi accurata e tempestiva: non sottovalutate questo problema!

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