Gatti, esperta rivela perché l’impiattamento del cibo è fondamentale: “Ecco come presentarlo”

I vostri gatti non sembrano apprezzare il cibo diverso dai croccantini, e rifiutano quello che gli presentate? Probabilmente, è anche colpa dell’impiattamento: esperta rivela come bisogna presentare correttamente il cibo ai gatti.

I croccantini rappresentano l’alimento più diffuso per i gatti domestici. La loro praticità, la lunga conservazione e l’elevata appetibilità li rendono la scelta più frequente, soprattutto quando il gatto è stato abituato fin da piccolo a consumarli. Esistono formulazioni specifiche per diverse fasce d’età o condizioni di salute, come sterilizzazione o sensibilità digestive. Essendo molto concentrati dal punto di vista energetico, è essenziale prestare attenzione alle dosi per prevenire problemi di sovrappeso. Tuttavia, un’alimentazione esclusivamente secca non è sufficiente a garantire un apporto completo di nutrienti e può portare a una scarsa idratazione, poiché il gatto tende a bere poco. Il cibo umido, contenendo anche fino all’80% di acqua, svolge un ruolo importante nel mantenere l’organismo ben idratato, sostenendo in particolare la salute delle vie urinarie e renali.

Una dieta variegata, poi, migliora la digestione, stimola l’appetito e riduce il rischio di noia alimentare. Alternare consistenze e gusti è, inoltre, utile per il benessere psicologico, soprattutto nei soggetti più esigenti. Non solo: il cibo umido contribuisce al senso di sazietà e, grazie al minor contenuto calorico, può aiutare nel controllo del peso, soprattutto nei gatti sterilizzati o poco attivi. Integrare entrambe le tipologie di alimento consente, dunque, di costruire una dieta più completa, bilanciata e adatta alle reali esigenze fisiologiche del gatto. L’introduzione del cibo umido dovrebbe, però, essere graduale, mescolandolo, ad esempio, in piccole quantità al secco per favorire l’accettazione. Inizialmente, infatti, i gatti potrebbero non apprezzare il cibo somministratogli, o addirittura rifiutarlo completamente.

Gatti, anche l’impiattamento del cibo è fondamentale: esperta rivela il motivo e come bisogna presentarli

Se i gatti non apprezzano il cibo presentatogli, potrebbe anche essere colpa dell’impiattamento: come spiega, infatti, una nota esperta della relazione felina, e cioè la dottoressa Elena Angeli, il modo in cui si presentano i piatti ai felini potrebbe, in effetti, essere fondamentale. Questo perché, spiega l’esperta, il gatto valuta il cibo ancora prima di ingerirlo, utilizzando anche la vista e il tatto, oltre al gusto e all’olfatto. I gatti, infatti, hanno dei recettori tattili posizionati sulla lingua e sulle vibrisse, a differenza dei cani: questi recettori permettono loro di esplorare e valutare il cibo prima di ingerirlo. Valutano, dunque, la consistenza del cibo, ma anche la temperatura e la forma con cui viene presentato. Naturalmente, i gusti restano soggettivi: alcuni gatti il cibo tagliato a cubetti molto fini, e altri preferiscono pezzi più grossolani. Ci sono, però, alcune regole generali, che conviene seguire per la presentazione del piatto.

Gatti cibo
Un gatto mangia del cibo umido.

Prima di tutto, l’esperta suggerisce di dare al gatto delle porzioni piccole: il felino le consumerà subito, come fa anche in natura. Inoltre, è conveniente presentarli tiepidi, prima di qualsiasi forma di ossidazione: né freddi, insomma, né troppo caldi. Così li apprezzeranno di più. Infine, è molto importante anche la ciotola in cui si presentano: essa deve essere pulita e senza odori. Deve, inoltre, essere spaziosa, ampia e posizionata in una posizione rialzata, non sul pavimento e non davanti a un muro. Infatti, conclude la dottoressa Angeli, quando mangia, il gatto preferisce avere sempre una buona visuale dell’intero territorio. Se seguirete queste regole, il gatto apprezzerà sicuramente i piatti presentati.

 

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