Una semplice guida per riconoscere se il proprio cane ha dolore: esperta rivela quali sono i segnali più chiari.
Il dolore nei cani può derivare da condizioni molto diverse, alcune banali, altre invece estremamente gravi. Spesso si manifesta a causa di traumi minori, come urti o graffi, oppure in seguito a movimenti bruschi che provocano distorsioni o stiramenti muscolari. Anche lievi infiammazioni, problemi digestivi passeggeri o fastidi articolari legati all’età o al sovrappeso possono generare dolore, pur senza costituire emergenze. Quando il dolore diventa più persistente, può indicare otiti, infiammazioni muscolari, coliti o problemi dentali più seri. Alcuni cani soffrono anche di dolori articolari cronici, come quelli causati da displasia o artrosi incipiente, condizioni che spesso richiedono un trattamento specifico per non peggiorare.
Le situazioni più preoccupanti includono torsione gastrica, pancreatite, infezioni profonde, fratture e problemi neurologici come la sindrome di Wobbler. In questi casi, il dolore può essere intenso e accompagnato da sintomi gravi, spesso incompatibili con il benessere dell’animale. Per risolvere il problema dei dolori, non è assolutamente consigliato somministrare antidolorifici senza una diagnosi veterinaria. Anzi: alcuni farmaci umani, come il paracetamolo o l’ibuprofene, risultano tossici per i cani anche a dosaggi ridotti. Inoltre, eliminare il dolore può mascherare la malattia, ritardando l’intervento necessario. È, quindi, sempre il veterinario a decidere se e come intervenire, anche valutando terapie alternative come fisioterapia, riposo o impacchi locali.
Ecco come capire davvero se il tuo cane ha un dolore cronico: i segnali da non sottovalutare
In ogni caso, è fondamentale osservare con attenzione eventuali cambiamenti nel comportamento del cane e agire con tempestività, affidandosi, poi, sempre a un parere professionale. Ma come capire se il cane ha dolori? Differentemente da quanto si possa pensare, i cani non manifestano il dolore, solitamente, con pianti o lamenti a voce alta. A rivelarlo, è stata una nota veterinaria nutrizionista, e cioè la dottoressa Silvia Cattani. Per essere precisi, sono i dolori cronici a non essere manifestati con pianti e lamenti: se, infatti, un dolore acuto può essere manifestato con lamenti ad alta voce, per i dolori come quelli citati nei due paragrafi precedenti, i segnali sono differenti.
L’esperta ha spiegato che, spesso, i cani manifestano il loro disagio mugugnando, oppure muovendosi in maniera stentata e affaticata. Proprio dal movimento dei cani, potete capire se qualcosa non va bene: se non sono scattanti e veloci, probabilmente possono avere dei disagi sui quali bisogna indagare. Inoltre, il cane può avere problemi fisici se cerca di camminare un po’ meno all’esterno, e cerca di muoversi un po’ meno anche in casa. Se notate questa fatica e queste difficoltà, chiamate subito un veterinario: l’esperta suggerisce, infatti, di chiedere subito un parere al medico, prima di somministrare qualsiasi tipo di farmaco o terapia. Spesso, comunque, la fisioterapia, e non i farmaci, sarà la soluzione migliore.
Visualizza questo post su Instagram