Un noto veterinario rivela come mantenere velocemente e facilmente pulito il muso dei gatti: di fondamentale importanza è un gesto da fare alla fine, per garantirsi la possibilità di pulirlo facilmente anche le volte successive.
Il gatto è per natura un animale estremamente attento alla propria igiene. Trascorre molte ore della giornata a leccarsi, un comportamento che ha diverse funzioni: rimuovere lo sporco, distribuire il sebo cutaneo per rendere il pelo lucido e impermeabile, regolare la temperatura corporea e ottenere una sensazione di benessere e rilassamento. Questa toelettatura autonoma è così efficace che spesso si dice che il gatto “si lava da solo”. Tuttavia, questo non significa che possa fare tutto da sé. Alcune parti del corpo risultano difficili da raggiungere, come il mento, il muso, la zona dietro le orecchie o gli occhi. Inoltre, in certe fasi della vita — anzianità, malattie, sovrappeso o condizioni post-operatorie — il gatto può non essere più in grado di occuparsi adeguatamente della propria igiene.
In questi casi, il controllo da parte del proprietario diventa fondamentale. Una leggera pulizia del muso, degli occhi, delle orecchie o delle zampe può prevenire infiammazioni, croste, eccessi di cerume o accumuli di sporcizia. Anche la spazzolatura regolare è utile, soprattutto nei gatti a pelo lungo, per evitare la formazione di boli di pelo e mantenere sana la cute. Curare l’igiene del gatto, anche se apparentemente superfluo, rappresenta una forma di attenzione concreta. È un modo per preservarne la salute e consolidare il legame affettivo, rafforzando una relazione basata su fiducia e rispetto. A proposito di legame affettivo, proprio durante la pulizia si possono ripetere dei gesti che hanno l’obiettivo di rafforzare il rapporto con il proprio felino.
Ecco come pulire facilmente il muso dei gatti: il metodo spiegato dall’esperto
Fare una coccola al proprio gatto è proprio il trucco segreto al quale abbiamo accennato nel titolo dell’articolo: è questa la chiave per rendere più facile la pulizia del muso del felino. In questo modo, infatti, il gatto si può abituare a questo tipo di pulizia, e non opporre più resistenza. Ma qual è, in particolare, il modo migliore per mantenere pulito il muso del gatto? A rivelarlo, è stato un noto esperto di gatti e veterinario, e cioè il dottor Mirko Ivaldi. Ivaldi ha, prima di tutto, sottolineare che si può fare tranquillamente a casa, seppur con una certa cura e attenzione.
Prima di tutto, bisogna usare un po’ di carta assorbente, oppure anche un panno. A questo punto, bisognerà procedere con la pulizia del muso, insistendo in particolare sul solco, che si trova tra il naso e gli occhi. Si può procedere, poi, con le labbra e il collo, sempre con grande delicatezza, e contemporaneamente accarezzando il gatto. Se oppone resistenza, bisognerà continuare a essere delicati, senza mai forzare il gatto. E alla fine, come già accennato, si dovrà concludere con un grattino e una coccola: in questo modo, il gatto inizierà ad apprezzare di più questa routine.
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