Chi l’ha visto? mette in guardia contro il phishing: attenzione a questa email per rubare dati personali
Nell’era del virtuale, la soglia dell’attenzione e della prudenza non è mai troppo alta. Oggi che i nostri smartphone rappresentano praticamente lo strumento per fare qualsiasi cosa, siamo diventati più vulnerabili e indifesi agli occhi degli haker e di coloro che per lavoro rubano i nostri dati personali.
Con il cellulare facciamo la spesa, arriviamo a destinazione grazie al navigatore, effettuiamo pagamenti con Google Play, organizziamo il calendario. Spargiamo, così, nostro malgrado, le informazioni personali in giro per il web.
Le insidie sono sempre dietro l’angolo, ed è per questo che essere edotti di tutti i pericoli a cui possiamo andare incontro senza rendercene conto, è di fondamentale importanza. Uno dei fenomeni più pericolosi degli ultimi anni è rappresentato dal phishing.
Cos’è il phishing
Una parola ormai ad uso comune, che ha purtroppo mietuto moltissime vittime solo in Italia. Per chi non ne fosse a conoscenza, il phishing è una truffa realizzata online che riesce ad ingannare l’utente più ingenuo e impreparato. Gli esperti di questa particolare truffa inviano agli utenti delle email ingannevoli, che hanno tutto l’aspetto di posta elettronica inviata da siti certificati, banche, poste, e così via.
All’interno del messaggio si invita l’utente a cliccare su precisi link, facendo credere di star partecipando a un sondaggio, o di dover assolutamente riempire un fantomatico format per non andare incontro a sanzioni o penali. Spesso l’utente, in questo modo preso in giro, inserisce, in buona fede, le informazioni personali che lo riguardano. Di fatto, regalando al criminale i propri dati personali. La conseguenza più grave del phishing è lo svuotamento del conto corrente bancario, che può avvenire in pochissimi passaggi.
Di truffe di questo tipo ne vengono inventate ogni giorno di nuove. Chi l’ha visto? ci mette in guardia contro un nuovo stratagemma architettato dai mascalzoni: la popolare trasmissione di Rai 3, condotta dalla giornalista Federica Sciarelli, sui propri canali social ha pubblicato un esempio palese di phishing che coinvolge ACI.
Dati personali, non rispondete a questa email: il finto kit di emergenza per rubare le informazioni degli utenti
L’email pubblicata sul profilo Twitter di Chi l’ha visto? recita così: “Caro cliente ACI, la tua sicurezza sulla strada è la nostra massima priorità. In segno di ringraziamento per il tuo feedback sulla tua esperienza con ACI, ti offriamo un’opportunità esclusiva per ricevere un kit di emergenza nuovo di zecca per la tua auto. Non perdere questa occasione per essere preparato a qualsiasi situazione imprevista sulla strada”.
L’utente viene quindi ingannato sotto la falsa promessa di vincere un kit di emergenza per auto. Il link a cui si invita a cliccare per completare un sondaggio è in realtà un tentativo di phishing per rubare dati personali. Facciamo attenzione.