Per iniziare quest’assolata giornata di agosto, consigliamo di preparare questa torta alle pesche: la ricetta è facile da preparare e nutriente, e non richiede l’uso del forno.
Le pesche sono tra gli ingredienti estivi più apprezzati in pasticceria grazie alla loro polpa succosa, al profumo intenso e al gusto naturalmente dolce. In cucina trovano impiego tanto nei piatti salati quanto nei dessert, ma è nei dolci che esprimono al meglio la loro versatilità. Possono essere consumate fresche, cotte o sciroppate, trasformate in marmellate, composte o utilizzate per aromatizzare yogurt artigianali e preparazioni più elaborate. Tra le ricette più diffuse si trova la torta soffice alle pesche, spesso arricchita da yogurt o mascarpone, oppure accostata a mandorle o amaretti per esaltarne la dolcezza. Altro grande classico è la crostata, con base di frolla e farcitura di marmellata o fette di pesca fresca, talvolta arricchita da crema pasticcera. Il crumble, invece, coniuga semplicità e croccantezza in un dolce dalla struttura rustica ma raffinata.
Molto amate anche le preparazioni tradizionali come le pesche ripiene al forno, tipiche del Piemonte e della Liguria, o le cosiddette “pesche all’Alchermes”, dolci che imitano nella forma il frutto stesso, bagnati nel liquore e farciti con crema o cioccolato. Non mancano interpretazioni più moderne come la cheesecake alle pesche, pensata per chi segue un’alimentazione leggera. In ogni caso, le pesche si abbinano bene a spezie come la cannella, alla frutta secca, al cioccolato o ai vini dolci. La loro presenza rende, quindi, ogni dolce estivo più profumato, fresco e armonioso. Golosissimo è, ad esempio, il dolce che vi suggeriamo in questo articolo: una ricetta simile alla prima citata, e cioè la torta alle pesche, ma con delle variazioni interessanti.
La golosissima ricetta della torta alle pesche (senza forno): come preparare il dolce dell’esperta
A suggerire questa ricetta è Chiara, un’esperta di farmacologia e alimentazione. Si tratta di una torta alle pesche, che profuma d’estate e può essere preparata per colazione, o anche come dolce per concludere i vostri pranzi. La futura farmacista ha consigliato questo dolce per diversi motivi: è goloso, nutriente e leggero, e si prepara velocemente. Non richiede, infatti, l’utilizzo del forno, ma può essere preparato in padella. Richiede l’uso di pochissimo olio, e in generale di pochi ingredienti, che sono i seguenti: 30 millilitri di olio, 250 grammi di farina 00 o di mix di farine, delle pesche, 250 millilitri di acqua, latte o di una bevanda vegana a vostra scelta, 60 o 70 grammi di zucchero o dolcificante e mezza bustina di lievito per dolci.
Per preparare il dolce, l’esperta inizia posizionando con cura le pesche a fette in una padella antiaderente già calda e ben unta, compresi i bordi. Mentre la frutta sprigiona il suo profumo, l’esperta mescola in una ciotola tutti gli ingredienti dell’impasto, facendo attenzione a non creare grumi. Quando il composto risulta liscio e omogeneo, lo versa direttamente sopra le pesche nella padella. La cottura avviene rigorosamente a fiamma bassa, con il coperchio ben chiuso, per permettere all’impasto di cuocersi lentamente senza bruciarsi. Dopo circa cinque-dieci minuti, compaiono le prime bolle in superficie e la torta inizia a compattarsi. È il momento di girarla: la dottoressa Chiara consiglia di preparare in anticipo un disco di carta da forno della stessa dimensione della padella, da posizionare su un piatto piano. Questo semplice accorgimento aiuta a capovolgere la torta con sicurezza, lasciando le pesche in bella vista sul piatto.
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Le fasi finali della preparazione
A questo punto, la parte ancora cruda va rimessa in padella, sempre con la carta da forno sotto, per evitare che si attacchi. La cottura prosegue per altri dieci minuti, anche meno, sempre mantenendo la fiamma bassa. Per verificare il punto di cottura, l’esperta utilizza uno stuzzicadenti: se esce asciutto, il dolce è pronto. La dottoressa Chiara raccomanda di usare una padella da 23 cm: un diametro più grande renderebbe la torta troppo bassa e poco compatta.