Mangiare il gelato, anche se si è a dieta, non è sbagliato: ma è meglio scegliere quello alla frutta, o quello alle creme? La rivelazione di una nota nutrizionista.
Il gelato artigianale rappresenta una delle eccellenze della tradizione dolciaria italiana. La sua preparazione quotidiana, priva di conservanti, coloranti artificiali e grassi idrogenati, ne fa un prodotto genuino, basato su materie prime selezionate e lavorate con cura. A differenza di quello industriale, il gelato artigianale cambia continuamente grazie alla creatività dei mastri gelatieri, che sanno reinterpretare gusti classici e inventarne di nuovi. La varietà dei gusti è uno degli aspetti più affascinanti di questo prodotto.
Si spazia dalle creme, come cioccolato, nocciola, pistacchio, crema o stracciatella, ai gusti alla frutta, come limone, fragola, mango o frutti di bosco. I sorbetti, con la loro base acquosa priva di latte e panna, rappresentano una versione più leggera e dissetante dei gelati alla frutta. Per quanto goloso, questo dessert non è povero di calorie, né di zuccheri: per questo motivo, non si può esagerare con il suo consumo. In estate, il gelato artigianale rinfresca e dona un momento di gioia: conviene, però, limitare il suo consumo a una volta o, al massimo, due volte alla settimana.
Gelato: meglio alle creme o alla frutta?
Molti si saranno chiesti se, da un punto di vista nutrizionale, conviene mangiare il gelato alle creme o alla frutta. A questa domanda, ha risposto una nota biologa nutrizionista italiana, e cioè la dottoressa Claudia Sgrigno. L’esperta ha spiegato, prima di tutto, che il gelato è uno dei piaceri dell’estate, e che conviene scegliere il gusto che più piace, al fine di godersi maggiormente questo piacere. Se proprio si dovesse fare una scelta tra le due tipologie principali di gelato artigianale, però, l’esperta suggerisce il gelato alle creme. I gusti alla frutta, infatti, sono costituiti pressoché da zuccheri, e cioè gli zuccheri della frutta, e quelli aggiunti.
Dal punto di vista nutrizionale, invece, per quanto possano essere più calorici, i gelati alle creme risultano più nutrienti e ricchi, grazie alla presenza di latte, panna e talvolta uova. Come spiegato dall’esperta, essi offrono, cioè, un apporto di proteine, derivanti da uova e latte, grassi, derivanti dal cioccolato o dalla frutta secca, e anche calcio. I gusti alle creme, come il cioccolato o la nocciola, sono, dunque, i più completi, e anche i bilanciati da un punto di vista glicemico. Per questo motivo, essi sono anche più sazianti: è più difficile, cioè, avere ancora fame dopo averli mangiati. L’esperta suggerisce, in particolare, il cioccolato fondente, il pistacchio e la nocciola: tre gusti completi e ricchi di nutrienti, oltre che davvero golosi!
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