Introdurre un secondo gatto in casa richiede pazienza e delicatezza, e una certa accortezza: esperto veterinario rivela cosa fare per evitare conflitti con il primo micio.
L’arrivo di un nuovo animale domestico può generare forti tensioni emotive negli animali già presenti in casa, specialmente nei gatti, creature notoriamente territoriali e legate alla routine. Il cambiamento viene percepito come un’invasione, e ciò può compromettere la stabilità psicofisica del gatto residente. Le sue risorse – come cibo, giochi e affetto – sembrano minacciate, provocando ansia, irritabilità o comportamenti regressivi. Il disagio non è solo legato al territorio, ma anche alla perdita di una routine prevedibile, che rappresenta per l’animale una fonte di sicurezza. In questi casi, possono emergere segnali di malessere che vanno dall’apatia all’aggressività, passando per problemi digestivi o iperattività. Alcuni animali si adattano meglio, altri faticano: il carattere, l’età e le esperienze passate influenzano fortemente la reazione al cambiamento.
L’inserimento di un secondo gatto richiede dunque gradualità, pazienza e una gestione attenta degli spazi. I gatti adulti, ad esempio, tendono a essere meno tolleranti rispetto ai cuccioli. Per farlo, è essenziale sempre ricordare che ciascun gatto dovrebbe percepire di avere un’area protetta e accesso alle proprie risorse. Quando il disagio persiste, ovviamente, è consigliabile rivolgersi a un veterinario comportamentalista, evitando approcci forzati. Un’integrazione ben condotta permette, però, in generale, di trasformare un momento potenzialmente critico in un percorso di adattamento positivo per tutti gli animali coinvolti. Può essere utile, per chi ha intenzione di introdurre un nuovo gatto in casa, seguire alcuni consigli, che facilitano il suo inserimento.
Come introdurre un secondo gatto, senza dare fastidio al primo: i suggerimenti del veterinario
A dare alcuni utilissimi consigli, è stato un noto veterinario, e cioè il dottor Mirko Ivaldi. L’esperto ha spiegato che l’introduzione di un nuovo gatto è un processo delicato, che richiede tempo e pazienza, dato che i gatti sono animali estremamente territoriali. Per questo motivo, il segreto per presentare un nuovo gatto al proprio micio, è quello di non toccare l’estensione del territorio che quest’ultimo ha ‘conquistato‘ negli anni di convivenza col padrone.
È, quindi, prima di tutto fondamentale mantenere ciotole per cibo e acqua separate: in questo modo, i gatti non litigheranno per mangiare o bere. Ovviamente, è fondamentale anche separare le cucce, dando uno spazio per dormire a ciascuno dei gatti. Allo stesso modo, spiega l’esperto, potrebbe essere necessario anche dividere la propria casa in due aree, dando un’area al primo gatto e un’altra al secondo. Nella divisione, converrà assegnare al secondo gatto un’area che il primo gatto non frequenta spesso: spostare un territorio comodo al primo gatto, che quest’ultimo frequenta con regolarità, potrebbe non essere conveniente, e causare fastidio e gelosia nel micio. Separando la casa in aree, e dando un’area non particolarmente amata dal primo gatto al secondo, invece, può evitare conflitti tra i due e può, pian piano, farli avvicinare.
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