Si può essere multati se si passa quando il semaforo è giallo, oppure non c’è il rischio? Un noto avvocato dà la risposta: scoprite con noi perché non è scontata, e a cosa può portare questa infrazione.
Il semaforo è, per antonomasia, l’apparecchio utile alla regolazione del traffico stradale. Esso è, in particolare, un apparecchio di segnalazione luminosa: le tre luci segnalano la possibilità, o meno, di transitare. Il Codice della Strada italiano prevede una sanzione amministrativa per i conducenti, sia di auto che di moto, che transitano quando è attiva la luce rossa del semaforo: questa sanzione, secondo l’articolo 146, va da 42 euro a 173 euro, a seconda della gravità della situazione. Ripetere la stessa violazione del Codice stradale, per almeno due volte in due anni, può portare anche alla sospensione temporanea della patente.
La sanzione è sicura, quando i conducenti passano con la luce rossa del semaforo, ma se questa dovesse essere gialla? La risposta può sembrare scontata, ma invece non lo è: un noto avvocato italiano, Angelo Greco, ha, in effetti, spiegato in maniera completa e dettagliata cosa può succedere a un conducente che attraversi la strada quando il semaforo è giallo. Prima di tutto, Greco ha spiegato che si può essere multati, anche se il passaggio si completasse quando la luce non è ancora rossa: con il giallo, infatti, ci si deve fermare.
Semaforo: si può ricevere una multa se si passa quando è giallo? Ecco la risposta del noto avvocato
La luce gialla, spiega Greco, serve proprio a rallentare dolcemente, in occasione del semaforo, al fine di evitare delle brusche frenate, e, quindi, impedire degli incidenti stradali. Vi è, però, un caso in cui, con il giallo, si può circolare. Il caso si presenta solo quando il semaforo diventa da verde a giallo, nel momento in cui è stato impegnato l’attraversamento, non appena si sta per attraversare l’incrocio: in quel caso, è impossibile frenare all’improvviso, senza un pericolo per chi sta dietro.
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La situazione diventa ancora più complessa, però, se si pensa che il photored, e cioè l’apparecchio che stabilisce se vi è stato un effettivo attraversamento con il rosso, è tarato solo per quando si passa con il rosso, e non fa foto quando si passa con il giallo. Si è al sicuro da multe, dunque? Ebbene no: se un vigile dovesse vedere il conducente passare con il giallo, infatti, potrebbe tranquillamente multarlo. E la sua parola, spiega l’avvocato, vale più di quella del conducente, perché il vigile è un pubblico ufficiale. L’unico consiglio che possiamo dare, dunque, è quello di rispettare la legge, e di fermarsi con il giallo, e non attraversare, tranne nel caso in cui l’incrocio è stato già impegnato, quando la luce era ancora verde.