Se vi è piaciuto tutto chiede salvezza non potete perdere quest’altra serie molto simile: la amerete. Disponibile anch’essa su Netflix, ecco titolo e trama.
Tutto chiede salvezza è da poco disponibile su Netflix con la seconda stagione e sta avendo un successo inaspettato. Questo perché la prima aveva ottenuto a pieno l’apprezzamento del pubblico, ma in tanti temevano che la seconda non fosse all’altezza. Eppure, i risultati della settimana parlano chiaro: la serie tv si è dimostrata ancora più bella del previsto. Anzi, qualcuno sostiene anche che la seconda stagione sia ancora più interessante della prima, in quanto va ad esplorare nuove tematiche sulla sanità mentale. Non solo, risulta essere ancora più profonda.
Certo, non sono mancate come spesso accade per i fenomeni di successo anche le critiche. Ma di cosa parla la serie Netflix? Daniele (Federico Cesari) ha vent’anni quando viene ricoverato per sette giorni all’interno di un TSO (trattamento sanitario obbligatorio). Vive un momento di buio e per questo si ritrova ad essere violento senza saperlo, contro la sua stessa volontà. In quella settimana riesce a scavare dentro di sé trovando anche modo di affrontare quello che gli sta accadendo. La parte bella della storia, però, è che in questo difficile percorso ha modo di incontrare alcuni compagni del reparto psichiatrico che lo aiuteranno e con i quali diventerà grande amico.
Netflix, ti è piaciuto Tutto chiede salvezza? C’è una serie simile che amerete alla follia
Se vi piace scoprire storie che riguardano il tema della salute mentale allora non potete perdere Atypical, disponibile su Netflix. A differenza di Tutto chiede salvezza non è italiana, ma tratta comunque di tematiche molto delicate e lo fa con una leggerezza tale da colpire il profondo della vostra anima. La serie racconta la vita di Sam, un ragazzo che ha la sindrome di Asperger, ossia un disturbo che viene considerato parte dello spettro autistico.
Seguiamo passo dopo passo le vicende del giovane per almeno due anni della sua vita. Ma perché vale la pena vederla? La condizione di vita di Sam influenza inevitabilmente parte della sua vita, così come lo è anche quella di coloro che sono spesso attorno a lui. Un po’ come accade per Daniele, anche Sam deve imparare a gestire alcune sue emozioni.
Il protagonista poi si trova a fare i conti anche con una famiglia che spesso non lo comprende ed è molto protettiva nei suoi confronti. Questo non gli permette di vivere a pieno la vita che vorrebbe, quella di un giovane che vorrebbe godere delle sue esperienze. Nel corso delle stagioni i genitori di Sam imparano a capire che può vivere esattamente come tutti gli altri e gli daranno la giusta fiducia. Un viaggio bellissimo nella mente e nei sentimenti da non perdere assolutamente su Netflix.