Le ex officine Romanazzi, che erano state abbandonate e, poi, occupate da senzatetto, sono state sgomberate per delle attività losche che avvenivano all’interno: quello che ha scoperto Rajae Bezzaz, inviata di Striscia la Notizia, quando è tornata a Roma per capire come si fosse evoluta la situazione, è, però, assurdo.
Negli scorsi mesi, una nota inviata di Striscia la Notizia, Rajae Bezzaz, realizzò una serie di servizi presso le ex officine Romanazzi. Questo grande complesso era stato abbandonato, e, successivamente, occupato da numerosi senzatetto. Era stato occupato anche da spacciatori, che avevano aperto un enorme giro di droga: dalle testimonianze delle persone che vivevano lì, e nei dintorni, Rajae Bezzaz aveva scoperto che il caos regnava sovrano all’interno delle ex officine, che erano diventate luoghi pericolosissimi. A un certo punto, però, poco prima dell’inizio dell’estate, il complesso è stato messo in sicurezza, e gli abusivi sgomberati.
Ma cosa è successo dopo? Alcune persone hanno approfittato di questa situazione, per iniziare una nuova vita. Bezzaz ha, infatti, intervistato la madre di una ragazza, che comprava stupefacenti presso quella base. Dopo lo sgombero della base, presso cui acquistava la droga, Federica, questo il nome della ragazza, ha deciso di non cercare un’altra base di spaccio, e ha smesso di farne uso. Adesso, Federica è rinata.
Striscia la Notizia: a Roma sgomberano un complesso occupato da spacciatori, ma quello che scopre Rajae Bezzaz dopo è incredibile
Sfortunatamente, però, Rajae Bezzaz ha rivelato che molte altre persone hanno solo cambiato indirizzo. Quello che è successo dopo lo sgombero delle ex officine Romanazzi, infatti, è assurdo, perché gli occupanti si sono spostati a pochi chilometri, e hanno occupato un altro palazzo abbandonato, situato nel quartiere La Rustica. In via Raffaele Costi, in particolare, vi è un edificio, costruito abusivamente negli anni Duemila, che è diventato un ricettacolo di malviventi. Questo è diventato, dunque, il luogo ideale per accogliere gli ex abusivi delle ex officine Romanazzi.
Fabio, il titolare di un distributore di benzina nelle vicinanze, ha rivelato che quanto accade in quella zona, ora che il palazzo è stato occupato dagli abusivi delle ex officine Romanazzi, è diventato insostenibile. “Ogni giorno succede una cosa: un giorno ci scappa una ragazza al bancone, e l’altro la vuole accoltellare“, ha spiegato l’uomo. Anche altre persone intervistate hanno spiegato che in quella zona regna la violenza, e che chi abita vicino rischia di essere aggredito ogni giorno. Il palazzo, poi, è diventato una base di spaccio, esattamente come le ex officine Romanazzi. Il problema, dunque, non è stato estirpato, ma si è solo spostato, e a pochi chilometri da dov’era prima. Per adesso, nessuno sembra intervenire per risolvere la situazione: dopo il servizio di Striscia le cose cambieranno? Lo scopriremo presto.