I dettagli sullo stipendio, i requisiti per partecipare e i motivi per i quali scegliere di lavorare nei dintorni della città metropolitana di Firenze potrebbe essere un’ottima idea: ecco tutto quello che c’è da sapere sul nuovo concorso pubblico, indetto in Toscana.
L’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve è un’unione di comuni toscani, e, in particolare, della città metropolitana di Firenze. Questi comuni si estendono tra la valle della Sieve e la Valdarno Superiore, e cioè due valli fluviali dall’incredibile fascino, e caratterizzate dalla presenza di tanta natura incontaminata. I comuni che vi fanno parte, come Pontassieve e Londa, sono anche ricchi di storia e cultura. Nel primo, ad esempio, è possibile trovare uno splendido ponte Mediceo, delle splendide architetture religiose, come la pieve di Sant’Eustachio in Acone, nonché il Cinema Teatro dell’Accademia per la Cultura Popolare e l’affascinante Parco fluviale Fabrizio de André. Londa, invece, comprende un affascinante centro storico medioevale, oltre ad alcune aree naturali da brividi.
Questi comuni, però, non sono nemmeno troppo lontani dal capoluogo: Pontassieve e Firenze, ad esempio, distano meno di venti chilometri. Vivere in questi comuni è, dunque, perfetto per chi ama la tranquillità e la natura, ma non vuole stare troppo lontano dai maggiori centri abitati. C’è, altresì, da dire che la città metropolitana di Firenze è nota per la sua incredibile qualità della vita: nella lista delle province più vivibili d’Italia del 2023, de Il Sole 24 Ore, infatti, questa è addirittura sesta, su ben 107 province totali. Vivere in questi luoghi è l’ideale, soprattutto se si ha un lavoro interessante e con uno stipendio proporzionato all’impegno richiesto. E il concorso di cui parliamo in questo articolo potrebbe essere l’occasione giusta per ottenere quanto appena detto.
Concorso pubblico in Toscana: ecco i requisiti per partecipare
L’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, infatti, ha indetto un bando per l’assunzione di un istruttore informatico, da assumere a tempo pieno e indeterminato. Questo profilo professionale è individuato nell’area degli istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – Comparto Funzioni Locali, corrispondente all’ex categoria C1. A tale posizione corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalenti a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL.
Il titolo di studio richiesto è un diploma di maturità quinquennale di istituto tecnico industriale a indirizzo informatico, oppure un diploma di istituto tecnico commerciale a indirizzo commerciale e programmatori, o anche un diploma di maturità scientifica a indirizzo scienze applicate. Sono, altresì, ammessi titoli equipollenti o superiori assorbenti, come una laurea afferente al settore tecnico-informatico. Si richiedono, altresì, il possesso della patente di guida di categoria B e di una casella di Posta Elettronica Certificata.
I candidati dovranno avere un’età compresa fra i 18 anni, e quella prevista per il collocamento in quiescenza, avere l’idoneità psico-fisica alle mansioni previste dal bando, godere dei diritti civili e politici ed essere inclusi nell’elettorato politico attivo. Potranno, inoltre essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall’articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. I candidati non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, devono essere in regola con gli obblighi di leva.
I dettagli sulla selezione e come inviare la candidatura
La selezione consisterà nell’espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Qualora il numero di domande superasse il limite di 100, potrebbe essere prevista una prova preselettiva, il cui punteggio non sarà sommato al punteggio ottenuto nella prova scritta e in quella orale. Ciascuna di queste due prove sarà considerata superata con un minimo di 21 punti su 30, e il punteggio totale ottenibile sarà di 60 punti. Tra gli argomenti su cui verteranno le prove, citiamo le nozioni sui sistemi di Posta Elettronica, politiche di rilascio e controllo delle caselle mail e relativa sicurezza, nonché quelle sui sistemi di Virtualizzazione ESXI, sui sistemi operativi Linux-based e Microsoft Windows.
I candidati dovranno, altresì, conoscere gli elementi di diritto amministrativo, nonché la documentazione amministrativa, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e il Trattamento dei dati personali, come previsto nel regolamento UE n. 2016/679 e nel Decreto Legislativo n°196/2003. Inoltre, i candidati dovranno conoscere la lingua inglese e l’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Per partecipare al bando, i candidati dovranno accedere, mediante credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS al portale inPA. Qui, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l’invio della domanda è fissata al 9 novembre 2024.