Escherichia coli, esperto rivela i tre cibi a cui fare più attenzione: come evitare efficacemente l’infezione

Attenzione ai tre alimenti citati dal noto esperto e nutrizionista: questi potrebbero essere contaminati da escherichia coli. Ecco quali sono e come evitare di contrarre l’infezione.

L’Escherichia coli è un batterio, che vive nell’intestino di molte specie animali. È anche grazie a questo batterio, insieme ad altri, che la digestione avviene correttamente. Questo batterio, che è di tipo Gram-negativo, è, dunque, importante per la vita di diversi esseri viventi, compresi gli esseri umani. L’Escherichia coli, in effetti, vive anche nella parte inferiore dell’intestino degli esseri umani, e ci aiuta ad avere una digestione corretta.

Quando, però, gli esseri umani assumono questo batterio da altri alimenti, questo può avere un effetto decisamente indesiderato. Può, infatti, sorgere un’infezione di tipo gastroenterico, quando si assumono determinati ceppi di Escherichia coli, che non sono compatibili con quelli che vivono nel nostro organismo. L’infezione da Escherichia coli porta sintomi quali i dolori addominali, la nausea, il vomito e, più raramente, anche le feci con sangue. In alcuni, rari casi, questo batterio può portare anche a infezioni extraintestinali, decisamente più gravi, come la polmonite o la meningite.

Escherichia coli: ecco i tre alimenti a cui dobbiamo fare più attenzione e come evitare di infettarci

Bisogna, per tale motivo, fare attenzione a non assumere cibi che contengano questo batterio. In maniera simile ad altri batteri, come la listeria e la salmonella, esistono alcuni alimenti che contengono più facilmente anche il batterio dell’escherichia coli. A rivelare di quali alimenti si tratta è stato un noto nutrizionista ed esperto di alimentazione: parliamo del dottor Domenicantonio Galatà. Il primo alimento, in particolare, è l’hamburger, ma anche altri preparati da carne trita. La carne cruda, in effetti, può contenere molti di questi batteri: per evitare che l’hamburger, o altri preparati come le polpette, siano pericolosi per la nostra salute, dunque, conviene cuocerli bene, e non lasciarli rosati o poco cotti.


Il secondo alimento è, invece, il latte crudo, così come altri prodotti caseari non pastorizzati. La pastorizzazione, spiega l’esperto, è un processo che riscalda il latte a temperature che uccidono i batteri nocivi. Conviene, dunque, mangiare prodotti a base di latte pastorizzato e, nel caso dei formaggi prodotti con latte crudo, conviene, almeno, non berli in estate, e stare più attenti alla conservazione di questi prodotti. Infine, il terzo gruppo di alimenti a rischio è quello della frutta e della verdura, contaminati attraverso l’acqua di irrigazione, o mediante il contatto con feci animali. Per evitare di infettarsi con frutta e verdura, dunque, conviene lavare molto bene, sotto acqua corrente, questi alimenti, e, se possibile, sbucciare per bene la frutta e cuocere per bene la verdura.

Escherichia coli
La frutta e la verdura sono tra i tre alimenti a cui fare attenzione.

Lascia un commento