Benedetta Parodi ha preparato la vera ricetta dei famosi tajarin piemontesi: il condimento in questo caso è una chicca fantastica e adatta all’autunno. Ecco tutti i passaggi.
Benedetta Parodi ha preparato i famosi tajarin o anche tagliolini con un condimento veramente unico e speciale, ma soprattutto adatto all’autunno. Sono un formato di pasta tipico del Piemonte e in particolare della zone delle Langhe. Sono tra i piatti più tipici da accompagnare al tartufo bianco o anche al risotto mantecato al Parmigiano, per esempio. In questo caso, però, Benedetta Parodi li ha preparati con i funghi e sono una vera bontà senza precedenti. La loro preparazione si differenzia, ad esempio, dai tagliolini romagnoli perché l’impasto viene preparato solo con i tuorli dell’uovo.
In generale, nel resto d’Italia, questa pasta fresca viene preparata proprio con tutto l’uovo, sia l’albume che il tuorlo. Dunque, la preparazione piemontese determina la nascita di una pasta molto buona e nutriente, in grado di diventare un piatto saziante. Non dimentichiamo che si possono servire, per esempio, anche cotti nel brodo di carne o accompagnati da un mestolo di brodo, o ancora scolati e cotti un po’ nel burro. Come detto precedentemente c’è chi li ama con il tartufo bianco. Scopriamo la super ricetta di Benedetta Parodi.
I veri tajarin piemontesi: la ricetta originale di Benedetta Parodi, ecco il condimento speciale
I tajarin originali hanno una ricetta con proporzione di 30 tuorli per 1 kg di farina. In questo caso, la Parodi ha scelto di mettere 1 etto di farina e tre tuorli, una quantità che va bene per due persone. Mettere quindi la farina sul tavolo e fare un buco al centro. A questo punto aggiungere ben tre tuorli. Completare con sale e un po’ d’olio per dare elasticità. Con la forchetta iniziare pian piano ad incorporare la farina.
Ad un certo punto, dovrete iniziare ad impastare con le mani. Essendo un impasto più duro, potete aiutarvi con un po’ d’acqua. Dovete fare attenzione, il consiglio è quello di bagnarsi le mani e lavorarlo con le mani umide. Una volta preparato l’impasto deve essere bello liscio. Poi, lasciatelo riposare con una pellicola intorno. Nel frattempo dedicatevi alla preparazione dei funghi. In questo caso la Parodi ne ha usati due.
Dopo averli spolverati, li bagna per tirare via tutta la terra. Taglia poi piccoli i gambi e li mette subito a soffriggere con l’aglio, mentre le cappelle le aggiunge in un secondo momento. Aggiungere olio e sale a fuoco medio basso e col coperto saranno subito pronti in pochi minuti. In seguito riprendere l’impasto e fare ben due sfoglie. Avvolge le due sfoglie e inizia a tagliare in modo sottilissimo per ottenere la forma dei famosi tajarin. Cuocerli in acqua bollente e in seguito, aggiungerli nella padella con i funghi e mettere del prezzemolo. Ecco pronti i vostri tajarin fatti in casa, una vera bontà senza precedenti.