Arancine per Santa Lucia di Giusina Battaglia: cosa mette al posto del pomodoro

Giusina Battaglia ha preparato delle fantastiche arancine per il giorno di Santa Lucia, ecco che cosa mette al posto del classico pomodoro. Si tratta di una squisita ricetta palermitana. 

Le arancine al burro sono una delle specialità più amate della tradizione culinaria palermitana, preparate con cura e passione soprattutto nel giorno di Santa Lucia, il 13 dicembre. Simbolo di festa e devozione, queste deliziose sfere dorate racchiudono un cuore cremoso a base di besciamella, prosciutto cotto e mozzarella, avvolto da un involucro di riso saporito e croccante.

La loro preparazione è un rituale che unisce famiglie e amici, rendendo omaggio alla cultura gastronomica siciliana, dove ogni boccone racconta una storia di tradizione e sapori autentici. Scopriamo la ricetta di Giusina Battaglia e gli ingredienti da utilizzare. La famosa chef è solita preparare piatti buoni e molto invitati.

Per il riso:
1 kg di riso (preferibilmente Arborio o Carnaroli)
2 litri di brodo vegetale o di carne
1 bustina di zafferano
100 g di burro
100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
Vendita qb

Per il ripieno:
300 g di prosciutto cotto a cubetti
circa 300 g di mozzarella o provola dolce (a cubetti, ben scolata)
300 ml di besciamella densa (preparata con latte, burro, farina, sale e noce moscata)

Per la panatura:
200 g di farina
300 ml di acqua
300 g di pangrattato

Per la frittura:
Olio di semi di arachide qb (per friggere)

Arancine per Santa Lucia: la ricetta di Giusina Battaglia senza pomodoro

In una pentola capiente, porta a ebollizione il brodo con lo zafferano sciolto. Aggiungere il riso e il cucchiaio come un risotto, mescolando spesso fino a quando il liquido sarà completamente assorbito. Il riso deve risultare asciutto e ben compatto. Una volta cotto, aggiungiamo il burro e il parmigiano grattugiato, mescolando bene. Lasciare raffreddare il riso stendendolo su un piano ampio o in una teglia, coprendolo con pellicola a contatto.

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Giusina Battaglia con le arancine

A questo punto si passa alla preparazione del ripieno. Bisogna preparare la besciamella densa (scalda il burro, aggiungi la farina e il latte poco alla volta, mescolando continuamente; aggiusta con sale e noce moscata). Quando sarà pronta, lasciala raffreddare. In una ciotola, unisci il prosciutto cotto a cubetti, la mozzarella ben scolata e la besciamella. Mescola fino a ottenere un composto omogeneo. Prendi una porzione di riso (circa una pallina da tennis) e appiattiscila sul palmo della mano. Metti al centro un cucchiaio di ripieno e richiudi delicatamente il riso, modellando una forma sferica o leggermente ovale, assicurandoti che il ripieno sia ben sigillato all’interno.

Preparare una pasta mescolando la farina con l’acqua fino a ottenere un composto liscio e fluido. Passa ogni arancina nella pastella, assicurandoti che sia completamente ricoperta, e poi nel pangrattato, premendo leggermente per farlo aderire bene. Scalda abbondante olio di semi in una pentola profonda fino a una temperatura di circa 170-180°C. Friggi poche arancine alla volta per evitare di abbassare la temperatura dell’olio. Cuoci fino a quando saranno dorate e croccanti, quindi scolale su carta assorbente. Saranno una vera bontà senza precedenti con questa ricetta al burro, tipica palermitana e senza pomodoro.

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