Banane, nutrizionista sfata due miti: “Perché non servono contro i crampi muscolari”

Le banane hanno numerose utilità, e sono importanti da introdurre nell’alimentazione, ma non servono contro i crampi muscolari: esperta spiega il motivo e sfata anche un altro mito.

Le banane si distinguono da molti altri frutti perché non seguono una stagionalità definita. La loro produzione, infatti, si svolge tutto l’anno grazie alle condizioni climatiche costanti delle regioni tropicali, come il Centro America, l’Africa e l’Asia. La possibilità di raccoglierle in ogni stagione e il fatto che continuino a maturare dopo la raccolta garantiscono una distribuzione regolare in tutto il mondo. Oltre alla disponibilità continua, le banane rappresentano un alimento prezioso dal punto di vista nutrizionale. La loro composizione le rende una fonte rapida di energia, grazie ai carboidrati facilmente assimilabili, particolarmente utili in caso di attività fisica o quando serve un rapido recupero energetico. Il contenuto di potassio, minerale essenziale per la funzionalità muscolare e la regolazione della pressione sanguigna, è un altro dei loro punti di forza.

Le fibre, tra cui la pectina, favoriscono una digestione equilibrata e contribuiscono al benessere intestinale, mentre il contenuto vitaminico, in particolare di vitamina C e vitamine del gruppo B, sostiene il sistema immunitario e nervoso. La presenza di triptofano, precursore della serotonina, può inoltre influire positivamente sull’umore e sul controllo dello stress. Grazie alla consistenza morbida e al profilo nutrizionale equilibrato, le banane risultano digeribili e ben tollerate anche da chi ha sensibilità gastriche. Per queste caratteristiche, possono essere considerate uno snack completo, sano e versatile, adatto a diverse età e stili di vita, rappresentando una scelta pratica per integrare minerali, fibre e antiossidanti nella dieta quotidiana. Le banane, dunque, sono un alimento perfetto per tanti motivi, ma non sono adatte a combattere i crampi muscolari.

Banane: nutrizionista sfata un mito sui crampi muscolari…e uno sul potassio!

Come spiegato da una nota nutrizionista, e cioè la dottoressa Giulia Biondi, le banane non sono un rimedio adatto contro i crampi muscolari. In particolare, l’esperta ha spiegato che non esistono studi che confermano una correlazione tra l’aumento di potassio nella propria alimentazione e il miglioramento dei crampi muscolari. Questa sostanza, che ha tante utilità, dunque, non è, però, un rimedio veramente efficace contro i crampi. Il potassio svolge un ruolo fondamentale nella funzione muscolare, partecipando alla trasmissione nervosa e alla contrazione dei muscoli. Una carenza significativa di questo minerale, nota come ipokaliemia, può effettivamente causare debolezza e problemi muscolari. Tuttavia, nei soggetti sani o negli sportivi senza deficit documentati, i crampi non dipendono principalmente dal potassio.

Banane crampi muscolari
Nutrizionista sfata il secondo mito. (Fonte: Instagram – @bilanciamo).

Le cause più comuni sono affaticamento muscolare, squilibri elettrolitici più generali e alterazioni del controllo neuromuscolare. Diversi studi hanno infatti dimostrato che l’integrazione di potassio, in assenza di carenza clinica, non previene i crampi. Il mito, spiega l’esperta, nasce da una partita di tennis, in cui un giovane tennista, agli ottavi di finale, ha sconfitto il numero uno al mondo dopo aver mangiato una banana: naturalmente, però, non c’è alcuna evidenza scientifica che dimostra che il tennista l’abbia battuto per aver mangiato una banana.

L’altro mito riguarda la banana stessa: seppur sia ricca di potassio, infatti, non è l’alimento più ricco di questa sostanza. Per chi soffre di carenza di potassio, infatti, converrebbe ancora di più mangiare patate, carciofi, kiwi e rucola, che sono ancora più ricchi di potassio. In ogni caso, spiega infine l’esperta, conviene integrare potassio se si soffre di incontinenza, di carenza di potassio o anche di pressione alta, ma non per combattere i crampi muscolari.

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