È giusto prendere in braccio i cani, o gli può dare fastidio? Esperta scioglie ogni dubbio: cosa ha detto e tutti i dettagli.
Le coccole rappresentano un momento di profondo benessere per i cani, con effetti positivi sia sul piano fisico che su quello emotivo. Il contatto affettuoso con il proprio umano può ridurre stress e frequenza cardiaca, specialmente in situazioni di tensione come la separazione. Studi scientifici confermano che, durante le carezze, si attiva nel cervello del cane la produzione di ossitocina, l’ormone del legame sociale, mentre diminuiscono i livelli di cortisolo, associato allo stress. Questi benefici coinvolgono anche la persona, rafforzando così la relazione reciproca. Nel cervello dei mammiferi, tra cui il cane, sono presenti neuroni specifici che reagiscono alle carezze, generando una sensazione di piacere fisico. La maggior parte dei cani cerca attivamente il contatto fisico con le persone con cui ha instaurato un legame di fiducia.
Segnali come il rilassarsi accanto a qualcuno, il leccare o il cercare carezze sono manifestazioni evidenti di questo desiderio. Tuttavia, ogni cane è un individuo con gusti e limiti propri. Alcuni amano il contatto prolungato, altri lo tollerano solo in certe condizioni o con poche persone. Rispettare i segnali di disagio è essenziale per non trasformare un gesto affettuoso in una fonte di fastidio. Le zone del corpo che solitamente il cane gradisce di più per le coccole sono il mento, il dorso e la pancia, ma sempre nel rispetto delle sue preferenze. Un cane coccolato nel modo giusto sarà più equilibrato, sereno e in sintonia con chi lo accudisce.
È possibile prendere in braccio i cani, o gli dà fastidio? Ecco la risposta dell’esperta
Una coccola tipica, nei confronti dei cani, è quella del prenderli in braccio. Questa è una coccola tipica dei genitori, nei confronti dei figli più piccoli, e viene ripetuta dai padroni per i cani. Ma l’effetto è lo stesso che si ottiene nei bambini? La risposta è negativa: una nota veterinaria e nutrizionista, la dottoressa Silvia Cattani, ha spiegato che questo comportamento, di base, non è apprezzato dai cani. Le mamme cane, in effetti, non prendono in braccio i loro cuccioli, e, ovviamente, tra cani adulti nessuno si prende in braccio. Nonostante ciò, i cani imparano a capire che alcuni comportamenti sono, comunque, manifestazioni d’affetto da parte del loro padrone. Per questo motivo, pur non considerandolo, in origine, un gesto tenero, i cani imparano ad accettarlo.
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In ogni caso, però, l’esperta consiglia di limitare questo atteggiamento, se possibile: prenderli in braccio non è un gesto di cui capiscono veramente il senso e, in alcuni casi, possono diventare dipendenti da questo gesto, e pretendere di essere presi in braccio, quando non si sentono al sicuro. Inoltre, questo gesto rischia di limitare i suoi movimenti, quando si incrocia un altro cane: anche in questo caso, non è, dunque, conveniente farlo.