Molte persone notano il calcare sul proprio lavandino pochi giorni dopo aver pulito il bagno. Esiste, però, un modo per prevenirne la comparsa usando un oggetto comunissimo che costa pochi centesimi.
Praticamente tutti noi siamo a nostro agio in un ambiente pulito e disinfettato. In casa nostra, è bene tenere puliti tutti gli ambienti, ma ce n’è uno su quale proprio non possiamo transigere: il bagno. Sia che abbiamo ospiti che siamo tra familiari, nessuno vuole vedere il bagno sporco quando è il momento di usarlo. I due elementi che si accumulano più spesso nel bagno sono indubbiamente la polvere e il calcare. I sanitari, in particolare, possono perdere il loro colore bianco quando calcare e polvere vi si depositano sopra. Anche se il colore dei lavandini è diverso (alcuni ce li hanno neri, altri argento), il calcare è sempre ben visibile.
Il calcare è presente nell’acqua corrente di tutte le città, da Nord a Sud, in grosse o piccole quantità. Ecco perché, dopo pochi giorni dall’ultima pulizia, un po’ di sporcizia si accumula inevitabilmente su pomelli del bidet, del lavandino, sulla ‘testa’ e sulle porte trasparenti della doccia. Bastano prodotti chimici anticalcare per eliminarlo: una spruzzata, seguita dall’attesa di pochi secondi, per poi passare con un panno bagnato, eliminerà il 99% delle tracce di calcare. Esiste, però, un metodo alternativo che previene la formazione di calcare. E basta un prodotto che costa pochi centesimi: una candela.
Come evitare la formazione di calcare sul lavandino del bagno usando una semplice candela
Beatriz, conosciuta come Make Life Simpler sui social, ha pubblicato un video in cui mostra la tattica della candela. Non c’è nulla di difficile: la donna prende una candela di cera e la strofina sul rubinetto con diverse macchie di calcare. Dopo un’attesa di pochi secondi, passa delicatamente un panno in microfibra asciutto. Fatto. A dimostrazione che il metodo funziona, la content creator versa dell’acqua sul rubinetto, che grazie alla “protezione” della cera non si “sporca” di calcare. In didascalia, spiega che, così facendo, il rubinetto sarà “repellente” nei confronti dell’acqua.
Non tutti hanno delle candele in casa, ma la buona notizia è che esistono pacchi da 10 che costano pochi spiccioli e che si riveleranno utili in caso di blackout notturno. Insomma, per chi crede che prevenire sia meglio che curare, questo è il metodo perfetto. Lo strato di cera assorbirà il calcare e non lo farà depositare sulla superficie dei rubinetti. Molti hanno ringraziato la content creator per questo trucchetto semplice ed economico. Nei commenti c’è anche chi scrive che l’alternativa è usare la carta cerata, commento a cui la content creator risponde affermativamente. A nessuno piace davvero pulire il bagno. Un metodo per ridurre la frequenza è quello di prevenire la formazione del calcare tramite le candele di cera. Rimanendo in tema, vi suggeriamo un articolo con indicazioni su come pulire i filtri del rubinetto.
@makelifesimpler_ Here’s an easy trick to keep your faucets sparkling! ✨ Simply rub candle wax over the faucet and polish it with a dry microfiber cloth for a smooth, water-repellent finish. You can also use wax paper for the same effect! Both methods create a barrier that helps prevent those stubborn hard water stains, keeping your faucets looking brand new! #cleaningtiktok #cleaninghacks #home #homehacks