La nutrizionista spiega come rimettersi in forma dopo Pasqua e cosa evitare di fare per non sentirsi inutilmente in colpa.
Le festività pasquali, con il loro irresistibile mix di tradizioni culinarie e momenti conviviali, sono un’occasione per concedersi qualche sgarro in più. Dalle colombe artigianali ai casatielli, passando per grigliate in compagnia e lunghe tavolate imbandite, è normale uscire un po’ dai binari della solita alimentazione. Secondo la nutrizionista Assunta Iorio, però, il vero errore non è aver mangiato troppo, ma colpevolizzarsi dopo. È proprio questo il punto di partenza del suo messaggio social che, con delicatezza e competenza, invita i suoi follower a riprendere le buone abitudini senza traumi.
Non serve rivoluzionare la propria dieta o punirsi con restrizioni estreme. La Iorio è chiara: la parola d’ordine è continuità, non drastici cambiamenti. Dopo Pasqua, l’unica cosa da fare è tornare al proprio piano alimentare, quello che funziona nel quotidiano e che rispetta i propri gusti e bisogni. È così che il corpo ritrova la sua armonia, senza scossoni e senza ansie. Bere molta acqua diventa un gesto fondamentale, quasi terapeutico: aiuta a drenare i liquidi in eccesso, favorisce la digestione e, non meno importante, regala una sensazione di leggerezza immediata. Ma non basta solo questo.

Movimento dolce e piatti leggeri in cucina: tutte le regole per riprendere uno stile di vita sano
Niente maratone o allenamenti estenuanti. Dopo giorni di alimentazione più ricca, il consiglio della nutrizionista è di dedicarsi a un movimento dolce, rispettoso dei tempi e delle energie del corpo. Una passeggiata lunga, una sessione di stretching o di yoga, un po’ di bicicletta nel verde. L’importante è riattivarsi con gentilezza, senza trasformare l’attività fisica in una forma di espiazione. È il modo migliore per rimettere in moto il metabolismo, ma anche per ristabilire un contatto positivo con il proprio corpo, senza pressioni estetiche o prestazionali.
Ricominciare a cucinare in modo semplice, privilegiando ingredienti freschi e di stagione, è un altro tassello fondamentale. La nutrizionista suggerisce di orientarsi verso piatti sani e leggeri, che sappiano però soddisfare anche il palato. Un’insalata colorata, una crema di verdure, un secondo di pesce al vapore con contorno di carote croccanti: l’idea è quella di nutrire e coccolare al tempo stesso. Non è necessario rinunciare al gusto, ma semplicemente scegliere con più consapevolezza, tornando a un’alimentazione che supporti il benessere invece di appesantirlo. Ecco qui un esempio di colazione gustosa e sana perfetta per rimettersi in forma.
Visualizza questo post su Instagram
Attenzione ai falsi miti: niente digiuni o miracoli
Il messaggio della Iorio è netto anche sui comportamenti da evitare. Digiunare o saltare i pasti non solo è inutile, ma può addirittura rallentare il processo di recupero. Il corpo ha bisogno di carburante per funzionare, e l’alternanza di eccessi e privazioni rischia di danneggiare il metabolismo. Da evitare anche l’illusione dei detox miracolosi, quei programmi lampo che promettono risultati in tempi record. Non esistono beveroni magici capaci di cancellare in un giorno gli stravizi di una settimana. L’unico vero detox efficace è quello che passa da abitudini equilibrate e sostenibili nel tempo.
Il consiglio più profondo della nutrizionista è quello di ripartire senza stress. Regalarsi la possibilità di ricominciare con calma, senza giudizio, è un atto di cura verso se stessi. La Pasqua ha portato gioia, condivisione e qualche piatto in più: farne tesoro, senza trasformarlo in un motivo di ansia, è la chiave per un benessere autentico e duraturo.